di Andrea Pellegrino
Ulteriori quattro milioni di euro per la cultura stanziati dalla Regione Campania. E Vincenzo De Luca, anche quest’anno, non si dimentica di Salerno e, naturalmente, delle sue Luci d’Artista. Così per le luminarie – già aggiudicate dall’Iren per tre anni – saranno cofinanziate da Palazzo Santa Lucia con due milioni di euro. Ma non solo. L’evento entra a pieno titolo tra le azioni strategiche del programma “Cultura 2020”, finanziato con il Poc 2014/2020. «Tra gli itinerari culturali – si legge appunto nella delibera di giunta regionale – è ormai consolidato il percorso che valorizza il centro storico di Salerno attraverso la realizzazione del progetto “Luci d’Artista”, che sviluppa annualmente temi e forme di narrazione visiva valorizzando il patrimonio architettonico del centro storico di Salerno con installazioni luminose di concetto contemporaneo e di cui è acclarata la valenza culturale nonché turistica».
Gli altri 2 milioni di euro, invece, spetteranno a Napoli, ed in particolare alla Fondazione San Carlo. La somma stanziata dalla giunta regionale servirà a cofinanziare l’evento “Napoli Città Lirica 2017”.
Anche quest’anno le Luci d’Artista saranno quasi interamente pagate dalla Regione Campania. La Iren di Torino, infatti, ha vinto un appalto da 6 milioni e 900mila euro per l’installazione delle luminarie per i prossimi tre anni a partire dall’edizione 2017. Ossia due milioni e 300mila euro all’anno. In pratica le casse comunali – almeno per quanto riguarda l’installazione delle luci – dovrà rimetterci 300mila euro. Per il resto ci pensa De Luca.