La ripartenza e il rilancio del comparto turistico in Campania nella prima estate senza restrizioni da Covid passano anche per i servizi di mobilità a valenza turistica: ne è fermamente convinto il Presidente della Commissione Trasporti, Lavori Pubblici e Urbanistica della Regione Campania Luca Cascone che proprio qualche giorno fa ha presentato a Palazzo Santa Lucia la programmazione di mobilità turistica dell’Ente regionale, insieme all’Assessore al Turismo Felice Casucci.
“Il programma messo a punto – spiega il consigliere regionale Cascone – coinvolge sul piano quinquennale la Regione Campania con un investimento di 10 milioni di euro e speriamo già in questa prima estate, dopo due anni di grandi difficoltà, di rivedere i numeri e l’affluenza ai servizi così come li abbiamo lasciati nel 2019. Le azioni messe in campo, finalizzate alla promozione e allo sviluppo turistico attraverso il potenziamento dei servizi di trasporto integrati in una visione generale di mobilità a fini turistici, garantiscono collegamenti veloci che attraversano tutta l’Italia ma anche l’emozione di un viaggio nello spazio e nel tempo, recuperando linee storiche dismesse, e una visione paesaggistica del territorio, concorrendo sia ad innalzare il livello qualitativo dell’esperienza in Campania che a decongestionare il traffico, favorendo la mobilità collettiva e disincentivando l’uso del mezzo proprio, fornendo così un sostegno alle politiche ambientali”.
Cosa prevede in concreto il programma di mobilità turistica?
“La programmazione è legata ai vari segmenti dei collegamenti di trasporto: si parte dai Treni storici gestiti dalla Fondazione FS, un viaggio emozionante sui binari tra natura, storia ed itinerari religiosi, con 51 corse in 7 diversi itinerari, dall’Irpinia Express (Avellino-Lioni), al Sannio Express «Il Treno di San Pio» (Napoli-Benevento-Pietrelcina), dall’Archeotreno (Napoli Centrale-Pompei) alla Reggia Express e al Pietrarsa Express. A questi si aggiunge il Campania Express, il treno turistico operativo tutto l’anno realizzato da EAV che da Napoli raggiunge i siti archeologici di Ercolano e Pompei fino alle più belle località della Costiera Sorrentina, e i potenziamenti attuati sul servizio regionale di Trenitalia con 666 corse “Summer Experience” tra metropolitane, regionali e interregionali, che con il nuovo orario estivo saranno effettuate nei giorni feriali in Campania, consentendo di raggiungere con facilità e convenienza le mete più suggestive della regione. Tornano poi anche per questa estate i servizi treno+bus tanto apprezzati negli anni scorsi, affiancati da nuove partnership e iniziative per potenziare l’offerta verso le località costiere o ad alta valenza turistica. Inoltre, le Isole Pontine, la Costiera amalfitana, le Isole Eolie, Ischia, Capri e soprattutto Procida, Capitale Italiana della Cultura 2022, possono essere raggiunte con soluzione combinate treno + traghetto SNAV e Alilauro: acquistando un unico biglietto treno+nave, si arriva a Napoli in treno e ci si imbarca alla volta delle Isole. Avviato anche il progetto “Parchi Line” che, nelle giornate di sabato e festivi, fino al 28 agosto collega i parchi naturalistici ed archeologici della Campania grazie a corse aggiuntive tra Campi Flegrei e Sapri. Sarà anche possibile raggiungere la Riserva Naturale Foce Sele – Tanagro (da Paestum), le Gole del Calore (da Capaccio), le Oasi WWF Persano e del Monte Polveracchio (da Battipaglia), del Fiume Alento (da Agropoli) e il Sentiero degli innamorati (da Ascea). Infine, sempre sul fronte dei collegamenti ferroviari, torna l’Alta Velocità per il Cilento: nei weekend dal 24 giugno allì11 settembre sarà prolungata da Napoli a Sapri una coppia di collegamenti Freccia Rossa da/per Milano. Il prolungamento, realizzato in collaborazione con Trenitalia, prevede nella tratta Salerno-Sapri le fermate intermedie a: Agropoli, Vallo della Lucania, Pisciotta, Centola – Palinuro – Marina di Camerota. Per tutte queste iniziative sono state già programmate le risorse fino al 2025: uno sforzo importante per queste azioni messe in campo per la promozione e lo sviluppo turistico della nostra splendida regione”.
Il potenziamento dei collegamenti ad alta valenza turistica sono solo ferroviari?
“Assolutamente no, anche marittimi e di trasporto a fune. Sono stati già affidati i servizi delle “Vie del Mare” sia sulla Linea Flegrea che sulla Linea 2 Salerno-Costa d’Amalfi, entrambe in partenza dal 1 luglio, mentre il 15 giugno è scaduto il termine per la presentazione delle offerte per l’affidamento degli ulteriori servizi di collegamenti marittimi delle Linee Versante Cilentano (Linea 1, Linea 3A, Linea 3B); che collegheranno Salerno con la Costa del Cilento, il Cilento con Capri e Sapri con Capri e Napoli, e della Linea versante Vesuviana A/R. Contiamo che anche i servizi di queste linee possano partire dal 1 luglio. Inoltre non dimentichiamo l’importante investimento fatto dalla Regione Campania anche nel settore trasporti per Procida Capitale della Cultura 2022 con la programmazione dei servizi integrativi per la mobilità di residenti e ospiti dell’isola, sia su gomma che marittimi. Come dicevo poi poc’anzi, il programma generale messo in campo, molto articolato, contempla anche il potenziamento e la valorizzazione della Funivia del Faito e della Funicolare di Montevergine che, pre-pandemia, hanno registrato ogni anno numeri da record”.