Non ci sarà nessuna conferma ufficiale, per il momento. Ma in casa Salernitana, al di là delle dichiarazioni di rito, quelle del tipo” Stiamo bene così, po se capita l’occasione vediamo”, al mercato si inizia a pensare concretamente. Magari solo per sfoltire la rosa, ma anche per inserire qualche tassello dove più può servire, sia per quest’anno che in prospettiva per la prossima stagione. Anche perché, e Lotito già lo ha detto ai suoi collaboratori, in Prima Divisione dovrà essere allestita un’altra Ferrari, sperando di non sbagliare nuovamente il pilota. Per questo quello di gennaio sarà un mercato particolare per il club granata diviso in tre fasi: sfoltimento della rosa, conferma dei pezzi pregiati, nuovi innesti. Per quanto riguarda le cessioni, gli allenamenti di questi giorni e magari anche la doppia amichevole di domenica serviranno, qualora ve ne fosse ancora bisogno, a chiarire le idee allo staff tecnico. Ma sia Mariotto che il duo Perrone-Susini sembrano aver già scelto i calciatori da cedere. Silvestri, Garino, Dené e Topouzis saranno ceduto in prestito al fine di permettere loro di fare esperienza. Adeleke ed Emmanuel torneranno a?Roma, da cui Tare li smisterà altrove. In bilico Ricci e Vettraino, le cui posizioni sono legate ad eventuali arrivi. Tra questi potrebbe esserci D’Errico dell’Andria, anche se il Bari sembra essere passato in vantaggio sul calciatore che, sembra, preferirebbe non spostarsi dalla Puglia. Lotito sembra intenzionato a fare un altro tentativo con Ceccarelli, la punta che la Lazio ha mandato in prestito a Lanciano. Anche in Abruzzo, così come l’anno scorso alla Juve Stabia, Ceccarelli non trova molto spazio e allora potrebbe cambiare aria. Sempre per l’attacco torna d’attualità anche la pista Luca Orlando, destinato a lasciare Pagani dopo sei mesi trascorsi praticamente al margine della prima squadra. Mariotto, invece, ha sondato Germinale del Benevento, mentre sembra difficile arrivare a Mancosu. Susini tiene sempre caldi i rapporti con Cruciani del Matera, mentre per Puglisi sembra esserci qualche difficoltà. Ma l’idea di base è di prendere comunque un giocatore per reparto. Intanto c’è da segnalare che il?Chievo è piombato forte su Gustavo. Anche per questo il club granata vorrebbe bloccare il brasiliano prolungandogli il contratto. Infine da ieri è tornata la vecchia cara abitudine di testare calciatori in prova. Dai tempi del toro Cristori a Trecarichi ne sono passati tanti, in pochissimi sono rimasti. Da ieri è il turno dell’attaccante rumeno Marius Matei, punta che non fa sfracelli neppure nella serie B del suo Paese e del fantasista Alessandro Valentino, al secondo provino in granata, che gioca nell’Eccellenza laziale. Scambi di piacere o cortesie, nulla di più.
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