di Andrea Pellegrino
«Voglio fare solo Salerno domani per ragioni simboliche oltre che funzionali, perché se no ci sputano in faccia». Vincenzo De Luca parla con Enrico Coscioni dei prossimi spostamenti nelle aziende sanitarie locali. De Luca con molta probabilità vorrebbe partire dall’ospedale di via San Leonardo (poi invece commissarierà l’Asl). Parla infatti di Attilio (dovrebbe essere Bianchi): «Rifacciamo Attilio, mi sembra la cosa più matura che abbiamo». Coscioni domanda: «E Asl non facciamo niente?». De Luca risponde: «Stiamo vedendo chi ci sta». Coscioni a questo punto si propone: «Io praticamente devo andare…». Il governatore però chiarisce: «Là si tratta di fare il commissario». Coscioni si sente poi con Nello Mastursi. Il capostaff (dimessosi lunedì) tranquillizza l’ex consigliere regionale sulla nomina del commissario all’Azienda sanitaria di Salerno: «Si tratta di 40 giorni, dopodiché si fa, alla ripresa con calma si fanno tutte le cose che si devono fare, hai capito?».
E della nomina di Antonio Postiglione commissario dell’Asl di Salerno ne parlano anche Brancaccio e Manna. Il marito del giudice Scognamiglio in una conversazione con l’avvocato Brancaccio dice: «Nino (Postiglione, ndr) il direttore non lo voleva proprio fare perché lui fa il direttore alla Regione, quindi lui è l’unica nomina di uno che lo fa senza..interesse.. perché dice “come mi volete togliere mi togliete”»