L'assessore regionale Casucci: «Bene eventi come Luci d’Artista per la città di Salerno» - Le Cronache
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L’assessore regionale Casucci: «Bene eventi come Luci d’Artista per la città di Salerno»

L’assessore regionale Casucci: «Bene eventi come Luci d’Artista per la città di Salerno»

di Erika Noschese
Il turismo, in Campania, ha fatto registrare numeri importanti, di gran lunga superiori a quelli del 2022 e del 2019. La conferma arriva dall’assessore regionale al Turismo Felice Casucci, ospite ieri all’inaugurazione della XXV edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico in programma all’ex tabacchificio Next di Capaccio fino a domenica 5 novembre. L’assessore regionale ha sottolineato la necessità e l’importanza di avere sul territorio manifestazioni in grado di attirare turisti e visitatori come Luci d’Artista a Salerno che prenderà il via il prossimo 24 novembre. ««Gli eventi come Luci d’Artista sicuramente aiutano, se collocati in un contesto, per dare sollievo a settori quali il commercio e il turismo. Una manifestazione che a Salerno si è stabilizzata ed ha una narrazione collaterale fortemente intrisa di collegamenti tra la ristorazione, il viaggio, le attività commerciali in generale, la possibilità di vedere cose che altrimenti non si potrebbero vedere ed enfatizzare ma quello che più conta per il 2023 è che ci sono stati numeri straordinari: abbiamo di gran lunga superato il 2022 con gli arrivi all’aeroporto di Capodichino e a luglio del 2024 avremo l’aeroporto di Pontecagnano – ha dichiarato l’assessore Felice Casucci – L’aeroporto di Napoli ha fatto registrare numeri nettamente superiori al 2022 che, a sua volta, aveva già superato quelli del 2019. Abbiamo numeri importanti anche alle stazioni, come quello di Napoli, le aree portuali minori ad eccezione di qualche zona d’ombra. Dobbiamo però soffermarci sulle cose che stanno accadendo e penso ad Ischia dopo le vicende di novembre 2022». L’assessore regionale al turismo tra le altre cose ha annunciato che Palazzo Santa Lucia è al lavoro per un piano promozionale dedicato alle aree che oggi perdono punti percentuali in termini di turismo come accade per Ischia e per i Campi Flegrei: «Noi faremo una promozione dedicata all’Isola di Ischia e i Campi Flegrei in cui noi partiamo dai dati: c’è stata una flessione che varia tra il 10 e il 15% ma ci sono aree di Ischia che sono in controtendenza come la zona di Sant’Angelo e non solo. I dati, anche grazie alla digitalizzazione, vanno interpretati e ricollocati; i numeri sono effettivamente di gran lunga superiori al 2019». Casucci ha poi ribadito l’impegno di Palazzo Santa Lucia per le stazioni “secondarie” così da dare sollievo a quelle centrali: «Le stazioni delle aree interne servono per evitare alle persone di entrare in città, non devono essere una cattedrale nel deserto altrimenti finiscono per creare problemi e non opportunità come dovrebbe essere». Tra gli impegni della Regione la valorizzazione dell’architettura meno conosciuta, siti archeologici che oggi non sono così al centro del turismo. «Il turismo è messaggero di pace, di incontri, uno scambio di empatie, cultura e contatti come accade in questo momento al Next – ha detto ancora Casucci – Le aree archeologiche non sono sufficientemente valorizzare soprattutto quando parliamo di aree interne come nel caso del Vallo di Diano: ci sono cose che vanno raccontate e questo è il lavoro che stiamo portando avanti in questi anni. In questi tre anni, grazie al sito che ospita la Borsa abbiamo avuto l’occasione di conoscere un posto esclusivo». Ed è in quest’ottica che entra in gioco anche l’intelligenza artificiale: «ci stiamo lavorando già da tre anni, puntiamo molto sulle piattaforme. Seguiamo l’orientamento social del turismo, come accade a Napoli con un’area dedicata a Maradona – ha detto ancora Casucci – Dobbiamo capire chi sono i turisti, cosa vuole e come lo vuole: il tema dei social e della digitalizzazione diventa fondamentale; non è tanto necessario investire sulle grandi piattaforme quanto proporre qualcosa che sia inerente a ciò che vuole il turista e la digitalizzazione va in questo senso».