di Brigida Vicinanza
Sono 7286 i voti ponderati – corrispondenti al voto di 173 consiglieri comunali che domenica, per le elezioni del consiglio provinciale di Salerno, hanno attestato la crescita del Partito Socialista nel salernitano”. A commentare la vittoria di Pasquale Sorrentino in Consiglio provinciale è Silvano Del Duca, segretario provinciale del Partito socialista italiano. “Ancora una volta sono i numeri a restituire la misura della nostra azione per e sui territori. Di passo in passo, stiamo recuperando dignità alla intera comunità socialista, che appena qualche decennio fa conseguiva a Salerno risultati a doppie cifre – ha continuato Del Duca – Un plauso, infine, al gruppo consiliare socialista al Comune di Salerno, che ha votato compatto la lista del partito, a dispetto di ogni dubbio e sterile chiacchiericcio avanzati da qualcuno negli ultimi giorni. Andiamo avanti”. E nonostante le titubanze iniziali per la presentazione delle liste, il partito socialista riesce a prendersi un banco a Palazzo Sant’Agostino, dopo tantissimi anni di assenza infatti, il Psi torna a far numero e a portare idee, proposte e obiettivi anche per quanto riguarda il territorio provinciale e a scendere in campo tra tutti i comuni che compongono la provincia salernitana. Soddisfatto anche e soprattutto Enzo Maraio, responsabile nazionale dell’organizzazione del Psi nonché consigliere regionale: “Dopo circa 10 anni i socialisti hanno un seggio nel consiglio provinciale di Salerno. Ad essere eletto è stato Pasquale Sorrentino, vice sindaco del Comune di San Giovanni a Piro e giovane dirigente politico che si è formato nella federazione giovanile del partito. Ringrazio i candidati della lista del Psi per l’impegno profuso e per i risultati conseguiti e formulo i miei auguri a Pasquale per questa sfida che lo attende”