La Salernitana cade a Lecce al 93', Perrone al capolinea - Le Cronache
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La Salernitana cade a Lecce al 93′, Perrone al capolinea

La Salernitana cade a Lecce al 93′, Perrone al capolinea

di Marco De Martino

LECCE. La Salernitana accarezza per alcuni minuti la vittoria ma a tempo scaduto è costretta a lasciare i tre punti al Lecce che, pur senza Miccoli, riesce a rimontare ed a portare a casa l’intera posta in palio. Per i granata il rammarico di aver abbassato troppo il baricentro e non aver cercato il colpo del ko. Responsaibilità di Perrone che, a questo punto, appare sempre più vicino all’esonero. Eppure l’avvio non è malvagio. La Salernitana è ben messa in campo e nelle prime battute mette in netta difficoltà il Lecce. All’8′ Mancini ruba palla a Diniz e s’invola da solo verso la porta difesa da Petrachi. Il terzo portiere salentino, in campo per l’attacco febbrile che ha colpito il titolare Perucchini, sventa in extremis con una un’uscita disperata sui piedi del centrocampista granata. Al 16′ i granata reclamano un penalty per un contatto tra Guazzo e Lopez in area salentina, ma Ros lascia correre. Al 20′ è il Lecce a sfiorare il vantaggio con Ferreira Pinto che, ben servito dallo scatenato Doumbia a due passi da Iannarilli, prova il tacco appoggiando il pallone tra le braccia del portiere salernitano. Col passare dei minuti il Lecce aumenta la pressione anche perchè la Salernitana abbassa il baricentro a causa della mancanza di punti di riferimento in attacco.  Ci prova Miccoli al 28′ con una punizione da posizione defilata, ma Iannarilli non si lascia sorprendere. Al 33′ su un lancio innocuo la Salernitana quasi la combina grossa: Tuia chiama l’uscita di Iannarilli che s’addormenta e si fa anticipare da Bogliacino. Per fortuna dei granata la palla si spegne clamorosamente al lato.

Negli spogliatoi, dopo il riposo, resta Miccoli per un risentimento muscolare. Al suo posto c’è Beretta. Il Lecce continua a mantenere il pallino del gioco, con la Salernitana rintanata nella propria metà campo. I granata, sornioni, passano in vantaggio al 57′. Foggia crossa a rientrare verso il centro dell’area, Perpetuini anticipa di piatto tutti e, complice una deviazione, sorprende sul primo palo Petrachi.  Il Lecce è tramortito, abbozza una reazione che si concretizza con un palo di Papini sugli sviluppi di una mischia furibonda nata da una corta respinta di Iannarilli. Perrone toglie Montervino, inserisce Siniscalchi e passa alla difesa a cinque. La mossa serve solo a far salire ancora di più il Lecce che trova il pareggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Al 76′ Doumbia colpisce la traversa con un colpo di testa, la corta respinta è raccolta da Vinetot che in mezzo alle belle statuine granata deposita in rete la palla dell’1-1. Sfiorano il gol nel finale prima Ferreira Pinto e poi Foggia, ma la beffa si concretizza al terzo minuto di recupero. Un fallo inutile di Tuia su Beretta provoca una punizione dal limite. Assente Miccoli, s’incarica Bogliacino che di sinistro, con la complicità della barriera, spiazza Iannarilli e consegna la vittoria al Lecce. Per la Salernitana si riapre la crisi e il contro ribaltone tecnico, con l’addio di Perrone e l’arrivo di Sanderra o Gregucci, sembra sempre più vicino.

LECCE – SALERNITANA   2-1

LECCE (4-2-3-1): Petrachi; Sales (59′ D’Ambrosio), Diniz, Vinetot, Lopez; Amodio, Papini (73′ Zigoni); Ferreira Pinto, Bogliacino, Doumbia; Miccoli (46′ Beretta). A disp.: Perucchini, Parfait, Melara, Rullo. All. F. Lerda.

SALERNITANA (4-1-4-1): Iannarilli; Luciani, Tuia, Molinari, Piva; Perpetuini; Montervino (66′ Siniscalchi), Capua, Mancini, Foggia; Guazzo (73′ Ginestra). A disp.: Berardi, Sbraga, Volpe, Ricci, Mounard. All. C. Perrone.

ARBITRO: Riccardo Ros di Pordenone (Malacchi e Chiocchi).

MARCATORI: 57′ Perpetuini, 76′ Vinetot, 93′ Bogliacino

NOTE: Spettatori 5194, 100 dei quali provenienti da Salerno. Ammoniti Montervino, Guazzo, Beretta, Perpetuini, Piva. Espulso il ds della Salernitana Susini al 50′ per proteste. Recuperi 0′ e 4′