A Salernola Roma cala il poker (0-4), trovando la quarta vittoria consecutiva. Dinanzi a 13mila tifosi (in tribuna anche la principessa del Qatar Hessa Al Thani), la squadra di Mourinho impiega un tempo per sfondare il bunker della Salernitana ma, poi, dilaga. Bastano pochi minuti per intuire quale sara’ il monologo della gara: la Roma attacca a testa bassa, provando a sfruttare soprattutto le corsie esterne; la Salernitana, schierata con la difesa a cinque (Aya in extremis sostituisce Bogdan, out per un problema muscolare), resta arroccata dietro e, quando puo’, prova ad uscire dalla propria meta’ campo. Il primo squillo dell’incontro e’ di marca giallorossa: Vina dopo nemmeno centoventi secondi prova a sorprendere Belec che si distende sulla sua destra e devia in angolo. Con il passare dei minuti la Salernitana sembra riuscire a prendere le misure alla formazione di Mourinho che ha nettamente in mano il pallino del gioco ma non riesce a bucare la difesa del cavalluccio marino. Belec in un paio di circostanze e’ attento su Mancini e Abraham, deviando in angolo i tentativi di testa dei calciatori della Roma. I granata alla mezzora provano a farsi vedere dalle parti di Rui Patricio con una botta di Mamadou Coulibaly che termina alta sulla traversa. Ma sara’ uno dei pochi tentativi del cavalluccio marino. Nella ripresa, infatti, il bunker della Salernitana si sgretola sotto i colpi dei giallorossi che in sette minuti mandano al tappeto i padroni di casa. Pellegrini (3′), lanciato da Vina, approfitta di una dormita della retroguardia campana, controlla in area e in diagonale batte Belec, tutt’altro che impeccabile nella circostanza. Nemmeno il tempo di riorganizzarsi che la squadra di Mourinho raddoppia con un’azione spettacolare tutta in verticale: Abraham tocca per Mkhitaryan che di prima manda in porta Veretout, abile a trovare l’angolino alla sinistra di Belec. Castori si gioca la carta Simy ma, al netto di un tentativo in girata di Bonazzoli, Rui Patricio non rischia nulla. Anzi. Al 25′ arriva il sigillo d’autore: Abraham, servito da Carles Perez, fa partire una traiettoria imparabile dal limite, trovando il suo primo gol in Italia. Nove minuti dopo e’ Pellegrini a trovare un gol quasi fotocopia a quello dell’inglese ma nel sette opposto. Una perla che chiude l’incontro e che regala la quarta vittoria di fila alla Roma. Per la Salernitana c’e’ ancora tanto da lavorare ma i granata escono comunque tra gli applausi del proprio pubblico.
Articolo Precedente
L’incanto del teatro e della musica
Articolo Successivo
Salernitana; la moglie ha malore, Castori corre in ospedale
Categorie
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco