di Davide Villa
SALERNO. Alberto Bollini suona la carica in vista della delicata sfida in programma questa sera a Chiavari. Contro l’Entella di Roberto Breda, la sua Salernitana avrà l’occasione per rientrare nei giochi più ambiziosi riguardanti la qualificazione ai play off promozione. Bollini spiega come la sua squadra è arrivata alla sfida contro i liguri, nella consueta intervista rilasciata al sito ufficiale della Salernitana prima della partenza alla volta della Liguria: “La settimana lunga di preparazione ci ha permesso di allenare e perfezionare le qualità fisiche indispensabili in questo periodo del campionato e -continua l’allenatore granata- abbiamo sfruttato questa occasione per lavorare il più possibile su preparazioni atletiche individualizzate. La reazione che la squadra ha avuto con il Benevento e il Brescia è stato un segnale di forza importante, la dimostrazione di un gruppo compatto ma che ora deve tirare fuori qualcosa in più: concretezza, carattere, la giusta lettura di un campionato difficilissimo in cui vogliamo risalire in classifica grazie ai valori di questo gruppo e anche in virtù della consapevolezza di qualche momento negativo che abbiamo attraversato”. La Salernitana, che in questa stagione ha vinto solo due volte in trasferta, a Frosinone ed a Vicenza, peraltro sotto la sua gestione, avrà un compito durissimo in casa di una delle formazioni che meglio si è comportata tra le mura amiche: “L’Entella ha subìto due gol nelle ultime cinque giornate, è una squadra molto concreta in cui tutti i reparti lavorano bene. Un gruppo ben strutturato -sottolinea Bollini- con una media punti casalinga da play-off e per il quale il fattore campo è determinante. Dal canto nostro dobbiamo continuare a mantenere la nostra identità e fisionomia preparandoci al meglio tenendo presenti anche questi fattori. Ho chiesto alla squadra di continuare a tenere sempre molto alto il livello di attenzione, dobbiamo avere carattere a prescindere dagli episodi che si verificano in campo e dobbiamo saperci adattare anche a un terreno diverso da quello che siamo soliti incontrare in altri stadi”. Per una volta la Salernitana arriva ad una gara di campionato dopo una settimana trascorsa senza intoppi di natura fisica o squalifiche. Insomma, dopo una settimana tipo con tutti gli effettivi a propria disposizione eccezion fatta per Massimiliano Busellato, unico indisponibile per Chiavari. Bollini ha dunque una ampia rosa di opzioni a propria disposizione per stabilire l’undici da mandare in campo questa sera al cospetto dell’Entella di Roverto Breda: “Le condizioni della squadra sono buone ed è chiaro che mi fa piacere avere più alternative in questo momento. La sana competitività ci aiuta a tenere alti i ritmi come ho sempre detto anche ai ragazzi in maniera diretta. Chi gioca dall’inizio deve avere la responsabilità anche degli altri e chi entra deve essere un titolare in corsa sia per freschezza che per lettura della gara”. Come detto, la compagine allenata dall’amatissimo ex Roberto Breda è davvero molto temibile all’interno del proprio stadio, molto piccolo e con la superficie del manto erboso in sintetico: “Hanno una difesa molto fisica, sono molto bravi nei duelli aerei, hanno quantità nei centrocampisti e soprattutto in attacco una delle coppie più forti del campionato. Domani dobbiamo confermare la nostra identità nel senso del gioco che in tanti momenti abbiamo espresso bene ma non sempre abbiamo capitalizzato a dovere. Dovremo giocare il nostro calcio -afferma in conclusione Alberto Bollinitenendo il livello di concentrazione molto alto con coraggio ma anche con spensieratezza”.