di Brigida Vicinanza
La Guardia di Finanza non smette di bussare alle porte di Palazzo di Città. Ieri mattina nuove acquisizioni da parte delle fiamme gialle che si sono recate presso il Comune di Salerno già all’apertura delle porte, chiedendo dell’ufficio lavori pubblici. Fino a tarda mattinata i finanzieri hanno letto alcuni documenti ed atti, ed acquisiti altrettanti. Altri due finanzieri si sono recati al secondo piano degli uffici Suap e Annona nella sede del Municipio vecchio. Anche in questo caso sono state fatte altre acquisizioni. Già il secondo blitz della settimana. Lunedì infatti la Guardia di Finanza si era accompagnata ai Carabinieri del comando di Forlì-Cesena, che recandosi presso l’ufficio delibere pare abbiano acquisito una delibera di consiglio, precisamente dell’ultimo consiglio comunale, che riguarderebbe Salerno Energia e le ditte a essa collegata, ma probabilmente pare si tratti di un’inchiesta che potrebbe non riguardare specificamente il Comune di Salerno. Intanto però, ieri nuovo blitz e nuova visita al terzo piano di Palazzo di Città nell’ufficio dei lavori pubblici. Le inchieste che riguardano il Comune di Salerno sono diventate molteplici. Più filoni, dunque, a partire da quello sugli eventi natalizi e quindi sui mercatini di Natale e l’affidamento alla società Buongiorno Italia e il villaggio di Babbo Natale nell’ex parco Salid, alle cooperative sociali, fino all’inchiesta sull’impianto di compostaggio di Salerno, finito sotto la lente di ingrandimento dell’Anac di Cantone, che segue un filone a parte. Dunque, non c’è tregua a Palazzo di Città e la situazione diventa sempre più un punto interrogativo .