La Biblioteca ed emeroteca Villa Carrara, due opzioni - Le Cronache Salerno
Salerno

La Biblioteca ed emeroteca Villa Carrara, due opzioni

La Biblioteca ed emeroteca Villa Carrara, due opzioni

A poche ore dall’incontro che i socialisti hanno organizzato con i cittadini della zona anche l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Salerno Paola De Roberto sembra ricordarsi della necessità di salvare la biblioteca ed emeroteca di Villa Carrara che oggi ha sede in uno stabile di proprietà dei Cavalieri di Malta, di cui tra 7 mesi il Comune perderà l’usufrutto. Ieri mattina infatti si è riunita la Commissione Ambiente e Cultura, presieduta da Arturo Iannelli, proprio con la partecipazione dell’assessore alle Politiche sociali Paola de Roberto per discutere del futuro della biblioteca ed emeroteca. «Come Commissione e come Assessorato stiamo lavorando a una soluzione istituzionale concreta e realmente praticabile per dare alla biblioteca ed emeroteca una nuova collocazione. Vogliamo preservare la ricchezza di questa istituzione cittadina, ovviamente, ma vogliamo anche metterla a disposizione delle zone di Salerno che presentano una minore offerta culturale pubblica. Vogliamo rendere la cultura più accessibile per tutti, con i fatti», ha dichiarato il presidente della commissione Cultura Arturo Iannelli. Ad oggi, sembrano essere state individuate anche due possibili soluzioni per la nuova collocazione della biblioteca ed emeroteca e sono l’ex area del mercato di Fratte e il Museo del Falso. «La Commissione Ambiente e Cultura e l’Assessorato – ha aggiunto ancora Iannelli – sono al lavoro con le modalità di sempre: concretezza, stretto contatto con le realtà e istituzioni del territorio, dialogo costante e costruttivo con la cittadinanza. Un modus operandi all’insegna dell’impegno e del fare. Andiamo avanti così». Un attivismo last minute da parte dell’assessore De Roberto che prova a rivendicare l’impegno costante dell’amministrazione: «Ringrazio il Presidente della Commissione Ambiente e Cultura e tutti i colleghi componenti per l’ulteriore confronto avuto sul tema del futuro di Villa Carrara. È un argomento che sta a cuore a tutti e con il Sindaco e il Settore Patrimonio abbiamo verificato le soluzioni più immediatamente realizzabili in modo da ridare vita a questo interessante patrimonio librario e restituire nei tempi pattuiti l’immobile di Villa Carrara ai legittimi proprietari. Tenendo conto anche della necessità di valorizzare le zone più periferiche della nostra città si è condiviso di valutare l’ex area del Mercato di Fratte che essendo già oggetto di finanziamento nell’ambito dei fondi Pon Metro può essere un luogo di aggregazione innovativo soprattutto per i nostri giovani – ha fatto sapere l’assessore alle Politiche Sociali – Fratte, infatti, rientra in un programma più ampio di “riqualificazione sociale” che questa Amministrazione e il Settore Politiche Sociali sta portando avanti con la sistemazione e rivitalizzazione dell’ex Mercato, del campetto di quartiere e della Villa Comunale. Naturalmente il parco di Villa Carrara restando nella gestione del Comune sarà il luogo ideale per ospitare tutto l’anno iniziative di interesse culturale che mettano al centro i giovani, i libri e la lettura». Nel frattempo, come detto, questa mattina i consiglieri comunali del Psi, insieme al coordinatore cittadino Luigi Di Martino, si ritroveranno presso Villa Carrara per incontrare i cittadini e discutere del futuro e della biblioteca ed emeroteca. E proprio i socialisti ribadiscono la loro posizione: la biblioteca deve restare nel quartiere di Pastena, un bene che valorizza l’intera zona e non può – e non deve – essere trasferita altrove. er.no