“Sono stato a questa iniziativa, perché due giovani giornalisti che scrivono un libro sul sistema De Luca vanno assolutamente incoraggiati ed ero curioso di conoscerli. Perché non è usuale a Salerno attaccare il capo del sistema”. Isaia Sales, ha fatto visita a Cronache dopo l’incontro al Mediterranea: “Vincenzo De Luca per me rappresenta tutto il contrario di ciò che per me deve essere la politica. Dobbiamo fare distinzione tra il sistema Salerno e gli altri perché per me sistema di potere è organizzazione del consenso personale al di là della legge e della morale e da questo punto di vista il sistema Salerno è esattamente questo. Un sistema asfissiante, capillare, spudorato e impunito. Ma oggi questo è un sistema in difficoltà perché ha fallito il passaggio da Salerno a Napoli e ha fallito il passaggio da Salerno a modello italiano”. Poi la stoccata: “I magistrati della Procura di Salerno guardano solo a destra, Pagani e Scafati e la Piana del Sele, ma non guardano mai a sinistra”. Poi Sales ha continuato: “De Luca si candidò con uno slogan ben preciso: “mai più ultimi”. Da questo punto di vista c’è da dire che invece siamo ultimi. Siamo ultimi nella sanità, ultimi per quanto riguarda i temi ambientali, ultimi nei trasporti. E’ crollato tutto quello che si diceva fossero degli obiettivi principali per la Regione Campania – ha sottolineato Sales – basti pensare che lo scontro con il ministro Lorenzin è l’emblema che De Luca è in guerra con tutti. Cioè De Luca è isolato a Napoli, nel suo piccolo feudo che è Palazzo Santa Lucia. De Luca così facendo ha isolato la Campania dal resto di Italia e soprattutto ha fatto scivolare tutte le priorità dei cittadini agli ultimi posti”. Infine Isaia Sales ha concluso: “L’errore che De Luca fa è quello di pensare di parlare sempre come sindaco di Salerno e di credere sempre di rivolgersi ai suoi elettori salernitani. Questo è un grande errore, perché lui rappresenta i cittadini campani, è il presidente della Regione e come tale dovrebbe abbracciare tutte le realtà, invece è in perenne guerra con tutti e questo non fa bene ai cittadini”. (brivi)
Articolo Precedente
Scafati. L’antimafia indaga sui contratti e la gestione dell’ex Copmes
Articolo Successivo
Scafati. L’inchiesta: Scafati Sviluppo, la società del mistero
Categorie
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco