Andrea Pellegrino
«Con Angelo abbiamo lavorato insieme per realizzare e valorizzare il Porto». Antonio Bassolino, già governatore della Campania, oggi vuole essere a Pollica oggi per la “Marcia per Angelo”. «Andare lì – dice – è un dovere politico e civile. Sono passati anni e non dobbiamo rassegnarci: ci deve essere verità e giustizia per Angelo». Per Bassolino, «Angelo è stato un ottimo amministratore e una bella persona. La marcia inizia dal porto e tutti e due abbiamo lavorato intensa- mente per farlo e dargli valore e importanza. Tra di noi si era costruito anche un rapporto umano oltre che politico e istituzionale e i rapporti umani contano e purtroppo oggi nella politica attuale spesso non esistono più». Poi il ricordo della tragedia: «Quando è stato ucciso ero sul Brenta, nelle Dolomiti, e quando ho visto il messaggio di mia moglie per me è stato un dolore terribile. Mi sono precipitato subito a Pollica, a casa sua, per abbracciare la moglie». La marcia partirà alle ore 14,30 e si chiederà che la giusti- zia continui a ricercare gli assassini del sindaco pescatore». «Sono convinto che saremo in tanti – dice Dario Vassallo – Questo è un momento importante non solo per il Cilento ma per tutto il Paese. Con- fido in una nutrita presenza per di- mostrare affetto ad Angelo e testimoniare che tutti insieme non ci fermeremo mai , fino a quando chi ha ucciso il sindaco di Pollica, non sarà assicurato alla giustizia e alle patrie galere». In Emilia Romagna, intanto, sono i consiglieri regionali del Partito democratico i promotori di una risoluzione che invita la Giunta a sostenere e diffondere l’appello lanciato dalla Fondazione e dalla famiglia di Vassallo, “perché lo Stato non rinunci a cercare esecutori e mandanti”. «Angelo Vassallo è un esempio di amministratore che ha operato per la legalità e la valorizzazione del territorio – scrivono i consiglieri dem – professando il rispetto dell’ambiente e delle regole e molti ragazzi della nostra regione si sono avvicinati a percorsi di impegno e di partecipazione civica anche grazie alla sua storia». Annuncia la sua presenza anche Angelo Tofalo, deputato uscente del Movimento 5 Stelle: «Vassallo deve cominciare essere ricordato per la sua vita, per l’impegno che ha profuso nell’anteporre il cittadino al politico, mettendo al centro di tutto l’interesse della gente. Ha pagato con la vita per essersi prodigato per un sol fine: la rinascita di una costa meravigliosa, finita nel mirino di affaristi del cemento e alla mercé di una rete di piccoli spacciatori al soldo dei clan. Oggi tutti noi, politici, cittadini, professionisti, abbiamo il dovere di non rendere vano il suo sacrificio. Vassallo ha tracciato un solco ed è lungo quel solco che deve proseguire l’opera di tutti. Non mi interessano le polemiche, né vorrei che si strumentalizzasse una figura come quella di Vassallo in questa fase di campagna elettorale. Sarò alla manifestazione, ma la mia presenza sarà da comune cittadino che tanto ha imparato dall’esempio di un uomo come Angelo Vassallo».