di Marco De Martino
Il Giffoni Film Festival, come ogni anno, ha regalato splendidi film e tante stelle dello spettacolo nazionale ed internazionale. Proprio questi ultimi hanno infiammato i ragazzi, che si sono scatenati con domande, autografi e selfie. Chi ha però conosciuto le star oltre la patina del politically correct è stata Maria D’Ambro, giovane studentessa salernitana che frequenta il terzo anno di specialistica della scuola di estetica Mary Boyd, e che ha curato il trucco degli ospiti. Maria ha vissuto Orlando Bloom , Darren Criss, Greta Menchi, Tom Felton, Malika Ayane , Marc Ruffalo nella loro quotidianità, senza filtri, per come sono in realtà. E Maria ci fa scoprire che le star hollywoodiane sono persone semplici come i comuni mortali: “Sono rimasta sconcertata –spiega Maria- dalla gentilezza di ognuno di loro. Ringraziavano per ogni minima cosa ed ogni volta che ti incontravano. Sono persone alla mano, ad esempio ho truccato Martin Freeman (protagonista di “The Hobbit” nda) visti i tempi ristretti, nell’auto all’entrata del teatro, prima del suo incontro con i ragazzi. E’ un signore, gentilissimo a tal punto da aprirmi la portiera della macchina per farmi salire e poi richiudermela, da vero gentleman”. Maria D’Ambro ha un aneddoto per ognuno di loro: “Tom Felton (il Draco Malfy in “Harry Potter” nda) e Marc Ruffalo (protagonista in “Hulk” nda) erano accompagnati entrambi dalle rispettive compagne, a cui dimostravano sempre tanta dolcezza e amore. Con Orlando Bloom (protagonista, tra gli altri, de “Il Signore degli Anelli” e “Il Pirata dei Caraibi nda) la situazione nonostante fosse più rigida, in quanto i suoi manager impedivano di fare foto e autografi, è tornata la stessa. Infatti –continua Maria- entrati in sala trucco, ci è bastato chiedergli una sola volta di fare la foto che lui, con un gran sorriso, ci ha risposto subito di si. Anzi voleva addirittura fare un selfie con me e la parrucchiera e, successivamente, ci sorrideva ogni volta che incrociava il nostro sguardo”. Dulcis in fundo, Maria D’Ambro ne ha anche per due donne forti dello spettacolo italiano: “Malika Ayane mi ha accolto con simpatia, facendomi i complimenti per il mio abbigliamento e chiedendomi espressamente di ricreare su di lei il trucco che avevo io quel giorno, tant’è vero che gli ho regalato anche il rossetto. Per quanto riguarda la YouTuber Greta Menchi –prosegue- posso dire che è folle proprio come si vede dai video. Super simpatica, autoironica ed ha avuto la capacità di cambiare colore di capelli dalla mattina alla sera, prenotando il colore da Alessandro Cirino di “Hair and Hair”, ovvero il parrucchiere con cui ho collaborato”. Insomma, un’esperienza che rimarrà per sempre nel cuore di Maria D’Ambro e di tutti coloro che, in questi 45 anni di Festival, hanno avuto l’onere e l’onore di partecipare al Giffoni Film Festival.