«Le nostre partecipate funzionano bene e sono tutte attive». Lo ha dichiarato il sindaco Vincenzo Napoli pochi giorni dal consiglio comunale che vede, tra i punti all’ordine del giorno, la realizzazione di un’unica holding che possa racchiudere tutte le partecipate del Comune. «Salerno Mobilità la trasferiremo nella holding per massimizzare gli aspetti organizzativi delle varie partecipate e fare massa critica dal punto di vista dell’economia, dei risparmi e della produttività delle stesse partecipate – ha dichiarato il primo cittadino – Un unico centro paga, un solo centro di spesa e di consulenza e credo che questo sia il primo passo verso una più generalizzata che riguarda la holding e le nostre partecipate che sono in attivo, funzionano bene e sono un corrispettivo esterno della nostra azione amministrativa che ci dà conforto e serenità». Napoli ha chiarito che si atterranno alle disposizioni della Corte dei Conti ma, ha aggiunto, «credo non ci siano particolari preoccupazioni dal punto di vista del bilancio: con il post covid tutti i bilanci comunali sono in sofferenza ma noi abbiamo aderito al Salva città e andiamo avanti senza ansia e preoccupazione». E a proposito del caso Crescent e la deviazione del Fusandola il primo cittadino ha assicurato che la discussione verrà affrontata in consiglio comunale: «noi non ci sottraiamo alle nostre responsabilità, sono loro che lo hanno fatto abbandonando l’aula talvolta. Abbiamo le nostre ragioni forti che faremo valere in aula per rispondere ad una serie di inesattezze e sconclusionate osservazioni fatte dai nostri cortesi oppositori politici», ha infatti chiarito il primo cittadino.
er.no