di Olga Chieffi
Festa delle premiazioni ieri sulla terrazza del Conservatorio “G.Martucci” di Salerno, per le borse di studio donate dal Rotary Club Salerno Duomo ai migliori talenti della massima istituzione cittadina. Nella luce abbagliante del mezzogiorno di questo preludio d’estate, il Presidente Aniello Cerrato e il direttore Fulvio Maffia hanno rinnovato il sodalizio con il Presidente della sezione rotariana Alberto Cerracchio, con uno scambio di doni, indi sono sfilati gli allievi, a cominciare dai due vincitori assoluti che hanno diviso il primo premio, il duo composto dalla violoncellista Eleonora Testa in coppia con il pianista Francesco Maria Navelli, un due giovani musicisti già affermati in campo internazionale e il fisarmonicista Luigi Gordano. Eleonora è iscritta al secondo anno del triennio a Vallo della Lucania con Raffaella Cardaropoli, ma studia con Antonio Meneses all’Accademia Walter Stauffer di Cremona e con Francesco Pepicelli, suona uno splendido Capicchioni, mentre Francesco Maria Navelli, diciottenne, studia da ben cinque anni all’Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola, sotto la guida di Leonid Margarius. Il duo, già ben affiatato, è stato presentato da Angelo Zupi Castagno. I mantici del nostro conservatorio non deludono mai e Luigi Gordano, che ha seguito il suo Maestro, Giuseppe Scigliano dal Cimarosa di Avellino all’istituzione salernitana, ha confermato quanto di buono già si è messo alle spalle come il terzo posto al prestigioso concorso di Castelfidardo. Ancora ex-aequo per la piazza d’onore con il chitarrista peruviano Francesco Scelzo, allievo di Francesco Buzzurro, ma con un palmares già sopra le righe. Diplomatosi con lode in triennio e biennio al conservatorio San Pietro a Majella di Napoli con il M° Maurizio Villa, vincitore della borsa di studio Erasmus, trascorre tra il 2011 ed il 2013 un periodo a Londra dove ha modo di perfezionarsi nell’ Historical Performance (su strumenti antichi) e nella musica contemporanea, con l’esecuzione del celebre “Les Marteau sans Maitre” di Pierre Boulez. Nel 2013 consegue il Master of Performance presso la Guildhall School of Music and Drama di Londra con il M° Robert Brightmore. Nello stesso anno ultima il suo primo lavoro discografico “Welcome” per l’etichetta discografica “NoVoices”, mentre nell’aprile 2017 è uscito il suo nuovo lavoro discografico “Mood Swings”, (SoundLiveRecords) un disco dedicato alla figura del M°Roland Dyens e al jazz. Francesco ha diviso il premio con il soprano Rosita Rendina, allieva di Filippo Morace, in duo con il pianista Aldo Ruocco, della classe di Rosalba Vestini. Al terzo posto il trombettista Gaetano Cesarano, del magistero di Giuseppe Cascone, con al pianoforte il giovanissimo Davide Cesarano allievo di Costantino Catena e il pianista Gianluca Buonocore allievo di Tiziana Silvestri. L’augurio per tutti noi è di ascoltare presto i talenti del nostro conservatorio live, per poterli ancora una volta applaudire.