EBOLI. Nello stadio intitolato a un brasiliano, Dirceu, è un brasiliano a illuminare la prima uscita dinanzi al proprio pubblico della Salernitana di Mario Somma. Ha atteso una quindicina di minuti per accendersi ma poi Gabionetta ha regalato spettacolo. Mesbah, ex Milan, probabilmente lo sta ancora cercando sulla fascia destra. Alla fine vince il Parma, che nel secondo tempo è andato a segno con Marchionni e Amauri, ma gli applausi sono tutti per Gabionetta. Numeri d’alta scuola, dribbling, l’ex Crotone strappa applausi ai tanti tifosi accorsi a Eboli. E non è un caso che l’occasione migliore nel primo tempo nasca dai suoi piedi. Dopo aver ubriacato mezza difesa di Donadoni, il numero dieci granata si procura una punizione. Sulla respinta di Mirante, s’avventa Mendicino che serve Colombo che da pochi passi spara alto. E’ il 29’ e la Salernitana non dispiace. I granata provano a giocare palla a terra con verticalizzazioni dei due centrali, Bianchi e Trevisan, per la punta che apre per i tre fantasisti, Nalini, sotto tono, Volpe e appunto Gabionetta. C’è un’idea di gioco, naturalmente da perfezionare, soprattutto sul mercato. Il Parma, naturalmente, ha qualità e pur essendo calcio d’agosto prova a fare la partita, provando a far valere l’inevitabile maggior caratura tecnica.. Cassano da fermo inventa. E nella prima frazione sono ben due i legni colpiti dai ducali. Al 16’ Biabiany approfitta di una disattenzione di Lanzaro, brucia Trevisan ma Gori devia sul palo il diagonale. Al 22’ Palladino si libera di Bianchi e colpisce il palo. L’ultima occasione del primo tempo, nemmeno a dirlo, è per Gabionetta. Su splendida apertura di Castiglia, il controllo a volo d’esterno è da manuale, ma la conclusione termina a lato della porta difesa da Mirante. Nel secondo tempo Donadoni cambia tutta la squadra e anche grazie alla maggior freschezza il Parma passa. Al 66’ dopo un’azione di Bidaoui è Marchionni a battere Russo. Cambia molto anche Somma con il passare dei minuti, ma i granata accusano la stanchezza. Animi tesi quando Paletta entra in maniera cattiva su Gabionetta. Il primo a infervorarsi è proprio Somma che scatta come una molla dalla panchina. Dopo il chiarimento per l’italo-argentino solo fischi da parte del pubblico. Nel finale la Salernitana ci prova ma da uno schema uscito male su punizione il contropiede emiliano è mortifero e Amauri batte l’incerto Russo. Nel finale ci prova Ginestra di testa ma la palla termina alta. Alla fine tanti applausi per i granata, sconfitti ma a testa alta. La sensazione è che con un paio di rinforzi nell’undicibase la squadra di Somma potrà regalare grandi soddisfazioni ai tifosi granata.
SALERNITANA-PARMA 0-2
SALERNITANA (4-2-3-1): Gori (55’ Russo); Colombo (88’ Dragonetti), Bianchi (46’ Tuia), Trevisan (66’ Scalise), Lanzaro; Pestrin, Castiglia (85’ Nappo); Gabionetta (74’ Giacomini), Volpe (79’ Grillo), Nalini (46’ Mounard); Mendicino (58’ Ginestra). All. Somma
PARMA (4-3-3) primo tempo: Mirante; Cassani, Ceppitelli, Filipe, Mesbah; Acquah, Jorquera, Ghezzal; Biabiany, Cassano, Palladino.
PARMA (4-3-3) secondo tempo: Iacobucci: Mendes, Paletta, Lucarelli, Gobbi, Mauri, Marchionni, Galloppa; Belfodil, Amauri, Bidaoui. A disposizione: Cordaz. All. Donadoni
ARBITRO: Somma di Castellammare di Stabia (D’Apice-Cefariello)
MARCATORI: 66’ Marchionni, 83’ Amauri
NOTE: Spettatori presenti 3300. Ammoniti: Angoli 2-4 per il Parma
Fabio Setta