di Michelangelo Russo
C’è voluta la voce dell’associazionismo salernitano (cioè le ultime pattuglie di resistenza culturale all’omologazione di un intero territorio sulla delega totale della progettualità ad un pensiero unico) per accendere un campanello d’allarme nell’amministrazione cittadina e far convocare al sindaco Napoli una videoconferenza sul confronto di idee per la rivitalizzazione dell’ex Tribunale. Uno dei pochissimi edifici del centro cittadino degno di essere definito un’opera di architettura, nello sfacelo anonimo dell’urbanistica salernitana. Saggia iniziativa quella di Napoli, supportata dall’assessore alla cultura Willburger. Perché del destino del vecchio Tribunale non si può parlare solo in una conferenza, in verità atipica, tra il vicepresidente della Provincia, il Magnifico Rettore dell’Università e il Presidente dell’Ordine degli Avvocati Silverio Sica.
L’articolo completo sull’edizione digitale di oggi