Il dottor Fortino: “Etichette Nfc e Rfid per ottimizzare gestione dei farmaci” - Le Cronache Attualità
Attualità Nocera Inferiore

Il dottor Fortino: “Etichette Nfc e Rfid per ottimizzare gestione dei farmaci”

Il dottor Fortino: “Etichette Nfc e Rfid per ottimizzare gestione dei farmaci”

di Mario Rinaldi

 

 

“Utilizzo di etichette Nfc e Rfid per l’ottimizzazione della gestione dei farmaci”: questo il titolo del poster scientifico che è valso al dottor Luigi Fortino il premio di miglior poster scientifico, consegnato dal Direttore Uoc Farmacia dell’Istituto Nazionale Tumori IRCSS – Pascale, dottoressa Piera Maiolino. Un prestigioso riconoscimento nei confronti di un giovanissimo ricercatore in Metabolomica presso l’Università degli Studi di Salerno e Farmacista Ospedaliero inquadrato presso la Farmacia Territoriale di Sala Consilina, distretto sanitario 72.

Innanzitutto chi è Luigi Fortino?

“Sono nato a Nocera inferiore il 22/06/90. Ho frequentato la scuola militare Nunziatella nel 2007, vincendo la medaglia d’oro al terzo torneo interscuole militari nel salto in alto. Sono bilingue italiano/inglese perché ho i parenti americani da parte della famiglia di mia mamma. Mia mamma è Anna Bruno, direttrice dell’asilo “L’arcobaleno”. Mio padre è Aniello Fortino vigile urbano. Provengo da una famiglia assolutamente normale, dalla quale ho appreso un’educazione magistrale, che mi ha consentito di applicarmi al meglio nelle mie passioni per raggiungere i risultati sperati. Tutto quello che ho raggiunto è frutto del mio impegno e del mio sacrificio. Non sono un privilegiato e ne vado fiero. Laurearmi per me è stata una grande soddisfazione, a cui si sono aggiunti importanti traguardi che mi rendono molto fiero ed orgoglioso di appartenere alla famiglia dalla quale provengo”.

Lei precisamente di cosa si occupa?

“Mi occupo di ricerca presso il Dipartimento di Farmacia dell’Università degli Studi di Salerno, in particolare di “Procedure di machine learning per l’analisi omica e transomica in ambito ospedaliero” Ssd CHIM/08, di cui il responsabile scientifico è la professoressa Anna Maria D’Ursi”.

Dal 17 al 20 ottobre si è svolto alla Fiera d’Oltremare di Napoli il XLV Congresso Nazionale della SIFO (Società Italiana della Farmacia Ospedaliera), a cui hanno partecipato sia il Ministro della Salute Orazio Schillaci sia il Governatore Vincenzo De Luca. Lei in questa occasione cosa ha fatto?

“Ho presentato un Poster Scientifico in merito ad un sistema di gestione innovativo dei farmaci per le Ufa (Unità Farmaci Antiblastici), tramite etichette NFC e RFid vincendo il premio di miglior poster scientifico, consegnato dal Direttore U.O.C. Farmacia dell’Istituto Nazionale Tumori Ircss – Pascale, Dr.ssa Piera Maiolino”.

Può spiegarci meglio in cosa consiste il contenuto di questo poster scientifico?

“L’adozione di etichette Nfc e Rfid emerge come strumento promettente per migliorare la gestione delle terapie ospedaliere, in risposta a numerosi errori terapeutici evitabili segnalati dall’Institute of Medicine (Iom). Scopo di questo studio è diffondere la conoscenza di un nuovo metodo per identificare, tracciare e mitigare tali errori, evidenziando come l’expertise del Farmacista Ospedaliero (Fo), supportata dall’utilizzo di tecnologie innovative, possa migliorare la gestione delle terapie e aumentare la sicurezza del paziente”.

Quali sono i risultati ottenuti?

“Il medico invia la prescrizione tramite il proprio modulo, includendo il suo Id, quello del paziente e dell’infermiere. Se l’Id del medico viene confermato dal sistema della farmacia, il farmacista confeziona i farmaci e scannerizza i rispettivi tag Rfid. Quindi il farmacista manda la notifica all’infermiere incaricato, che controlla le informazioni della prescrizione. In caso di sospetto errore, l’infermiere avvisa il farmacista tramite il proprio modulo. Se le informazioni sono corrette, l’infermiere riceve i farmaci, li consegna al paziente e conferma la somministrazione, garantendo il tracciamento dei farmaci all’interno della filiera ospedaliera”.

Quali sono le conclusioni del suo studio?

“L’innovativo sistema di gestione con etichette Nfc e Rfid ottimizza il processo terapeutico, promuovendo la sicurezza del paziente e accelerando il flusso di informazioni. Questo approccio, offre automazione e tracciabilità, garantendo maggiore precisione e sicurezza anche nelle Unità Farmaci Antiblastici (Ufa) grazie all’utilizzo di Rfid come doppio controllo. La riduzione degli errori di dosaggio e il miglioramento dell’aderenza terapeutica rappresentano un cardine della gestione farmaceutica, rafforzando il ruolo centrale del FO nel garantire un flusso efficiente dei farmaci in ambito ospedaliero”. Un’eccellenza del territorio che porta un nome e un cognome: Luigi Fortino, orgoglio dell’intero agro-nocerino.