Avellino Basket – Givova Scafati 72-80 (10-18. 21-14, 20-25, 21-23)
Avellino Basket: Zerini 2, Lewis 20, Jurkatamm 9, Chandler 11, Mussini 10, Grande 7, Fianco n.e., Costi n.e., Donati n.e., Pini, Cicchetti 7, Dell’Agnello 6.
Head coach Gennaro Di Carlo, assistente Emanuele Mazzalupi.
Givova Scafati: Walker 20, Chiera, Iannuzzi, Mollura 9, Allen 15, Italiano 6, Mascolo 8, Pullazi 3, Caroti 19, Fresno n.e..
Head coach Frank Vitucci, assistente Alberto Mazzetti.
Il derby di fine anno è della Givova Scafati. E la squadra di Frank Vitucci conquista la sesta vittoria nelle ultime 7 gare chiudendo positivamente il 2025. Una gara spigolosa, molto fisica, che i gialloblu hanno saputo gestire positivamente soprattutto nei momenti di difficoltà. Dimostrando una crescita di gioco e carattere. Con un Walker ancora top scorer (20 punti), Allen decisivo a inizio ripresa e Caroti che con 19 punti e il 100% ai liberi è stato un fattore determinante. La sorpresa del derby è già nel quintetto di Avellino e nelle marcature predisposte da coach Di Carlo. Che per contenere la fisicità della Givova lascia Chandler in panchina – al suo posto Jurkatamm – per destinare Jarren Lewis sulle orme di Caleb Walker. E la sfida tra i due è subito incandescente. Così come il confronto tra Mussini e Mascolo. Si segna poco e le difese sono molto fisiche e intense. Dopo 5’ minuti di gara è parità a quota 5. Per Scafati una tripla di Mollura e un canestro da due di Allen. Per gli irpini i punti sono tutti di Lewis. La gara si riscalda e i gialloblu piazzano in tre minuti un parziale di 9-0 (Mollura da 3, penetrazione di Walker e 4 liberi di Caroti) che porta all’8’ il punteggio sul 5-14. Avellino in questa fase ha percentuali bassissime al tiro (1\10 da due). Scafati fa meglio e resta comunque vicina al 50% complessivo nelle conclusioni. Ma sono i liberi sbagliati a non permettere un ulteriore allungo (4\8). A un minuto dalla fine del primo quarto c’è il massimo vantaggio per Scafati (+10 sul 6-16). Poi si va al primo mini riposo con il tabellone che segna 10-18.
Avellino rientra nel secondo quarto con altro piglio. E dopo le prime schermaglie e un paio di canestri da entrambi i fronti, i biancoverdi assestano un parziale di 12-0 (Jurkatamm e Lewis da tre, Chandler in penetrazione, due liberi di Zerini e ancora Lewis da due) che ribalta completamente il punteggio: 22-21 al 14’. Per la Givova è totale black out, ma i padroni di casa non ne approfittano ulteriormente. Anzi dopo un paio di passaggio a vuoto per entrambi gli attacchi, sono i gialloblu protagonisti di un minibreak di 4-0 con Mascolo e Walker: 22-25 al 17’. Il punteggio resta molto basso e la partita notevolmente fisica. Con un equilibrio che non consente a nessuna delle due squadre di controllare la gara. Al riposo è 31-32. Con un solo giocatore in doppia cifra: Lewis che a referto scrive 12 punti nei primi 20 minuti.
Si riparte nel secondo tempo con Allen che ne segna 8 in fila in un minuto e mezzo, intervallati da una tripla di Mussini. Così la Givova Scafati cerca un nuovo allungo: 34-40. Lo spettacolo non decolla, a differenza dell’intensità che resta molto alta. Protagonista, in questa fase, è Caroti. Che dopo una tripla, recupera palla in difesa e subisce un antisportivo. Al 26’ è 43-51. I falli diventano un fattore, perché entrambe le squadre ne sono caricati. La girandola di cambi non sposta, però, troppo gli equilibri. E si va all’ultimo mini riposo con il punteggio di 51-57. Italiano, alla sua miglior gara da quando è a Scafati, costringe Cicchetti al quinto fallo a inizio ultimo quarto. Nel momento di massimo sforzo di Avellino, è Scafati a piazzare un break con Allen, una tripla di Caroti e una schiacciata in contropiede di Walker. La distanza tra le due squadre, a 6’30 dalla fine, è di 9 punti (57-68). Anche per Mollura è quinto fallo. Poco dopo esce anche Chandler per la sua quinta penalità personale. La Givova trova un ulteriore allungo con le giocate di Walker. A 4’30 dalla fine è 60-71. Ma Mussini e Lewis ricuciono parzialmente il gap: 65-71 a tre minuti dalla chiusura. Caroti ai liberi è una sentenza (8 su 8 alla fine), non Iannuzzi che ne sbaglia altri due. In lunetta poi ci va Lewis, che ne segna 2. E il punteggio negli ultimi 60 secondi 69-75. Con un’azione rocambolesca, Walker realizza da due, poi ancora Lewis in lunetta converte entrambi i liberi. A 35 secondi dalla sirena è 71-77. Poi il match si chiude sul 72-80 e il derby è della Givova Scafati.





