di Monica De Santis
€.3.579,52, è questa la cifra che l’amministrazione comunale di Salerno ha pagato alla ditta Electra SpA con sede in Salerno, per la fornitura di materiale elettrico installato presso il Duomo di Salerno per lo svolgimento della manifestazione “Slide door” più la manodopera di un dipendente. Oltre 3mila euro per la fortinuta di materiale elettrico per una porta virtuale che ancora non funziona. E’ passato più di un mese da quel famoso incontro a Palazzo di Città con alcuni operatori culturali nel tentativo di organizzare eventi davanti al portale realizzato per collegare Salerno a New York. E’ passato più di un mese e sono passati quasi tre mesi dall’inaugurazione della porta virtuale e ancora tutto tace. Nessun evento, grande o piccolo che sia è stato ancora realizzato. E al momento sembra che non se ne parli ancora. Forse si attende metà aprile, quando si dovrebbe tenere il secondo dei tre eventi programmati dalla società incaricata di organizzare l’evento Slide Door. Forse, ma neanche questo è certo. Intanto si continua a pagare per quella Porta Virtuale che poteva davvero essere una novità per la nostra città, ma alla fine si è rivelata un grande bluff. Un’installazione, lo ricordiamo costata alla Scabec 70mila euro e all’amministrazione comunale costata al momento oltre 3 mila euro, più il compenso (non da poco) per i due dipendenti di Salerno Solidale che ogni giorno (dal 21 dicembre) fanno da guardia alla porta e che continueranno a farlo fino alla fine di giugno