“Che 5 giovani su 6 del Cilento e delle aree interne della provincia di Salerno dicano che vogliono andare via è la più grande sconfitta di De Luca e del PD. Hanno governato tutto e dopo lungo tempo questo è il risultato. Anche i giovanissimi pensano che la sanità sia inesistente, nonostante che questa fascia di età per ovvie ragioni ne avverta meno l’importanza; mancanza di infrastrutture e di vere azioni di promozione del territorio che ha tanto da offrire ma non è conosciuto. De Luca e i suoi addetti non sono stati capaci neanche, la scorsa estate, di istituire un metrò del mare. Questa realtà è ancora invisibile a certi Amministratori locali del Cilento? La Regione pensa solo ad estorcere voti con un sistema clientelare nel quale il diritto viene passato per elemosina. La Provincia pensa solo ad organizzare le elezioni farsa che porteranno solo un regalo di Natale a qualche valvassore. Ci voleva il rapporto Unicef, presentato proprio in Regione, per conclamare questo fallimento totale di De Luca e del PD”. Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, parlamentare del collegio della provincia di Salerno.
Articolo Precedente
Le Cronache ritornanoa Bruxelles, seguirà il convegno di oggi
Articolo Successivo
De Luca: basta il linguaggio radical chic senza chic della sinistra pipì
Categorie
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco