“Una bella notizia per la nostra Costiera Amalfitana: i terrazzamenti in pietra a secco coltivati con limoneti, uliveti e vigneti sono diventati patrimonio dell’umanità per l’agricoltura. A designare il nuovo sito in Italia è stato il comitato scientifico della FAO”. Così in una nota il sottosegretario al Mit e commissario regionale di Fratelli d’Italia in Campania Antonio Iannone. “I terrazzamenti della Divina vanno ad aggiungersi agli ulivi di Assisi e Spoleto e i vitigni del Soave già riconosciuti nel 2018. Si tratta di un ulteriore e prestigioso riconoscimento che valorizza ancora di più una delle risorse più preziose della Costa d’Amalfi che la rendono unica al mondo. Questa decisione – sottolinea Iannone – è stata presa in considerazione della loro importanza storica e culturale, nonché del loro valore agricolo. I terrazzamenti, costruiti in pietra a secco, sono un esempio di come l’uomo possa convivere in armonia con la natura, sfruttando al meglio le risorse disponibili. La loro coltivazione è stata tramandata di generazione in generazione, contribuendo alla preservazione di tecniche agricole tradizionali. Questo attestato di merito non solo celebra la tradizione agricola italiana, ma sottolinea anche l’importanza della sostenibilità e della biodiversità” conclude Iannone.





