Non solo Apple o Samsung. Il mercato degli smartphone ha subito negli ultimi anni un notevole scossone: sono infatti ormai sempre di più gli utenti che ricercano la qualità nei device di fascia medio-bassa, per provare a risparmiare centinaia di euro, senza però rinunciare a tutte le funzionalità di cui non si può ormai più fare a meno. In questo articolo cercheremo dunque di fornire alcune indicazioni utili su quelli che sono attualmente i migliori smartphone a basso costo, stando alle prime stime di mercato del 2021. Partiamo innanzitutto con una premessa, sono fondamentalmente tre le multinazionali che si contendono allo stato attuale questa fascia di mercato: Xiaomi, Oppo e Realme.
Xiaomi
Partiamo proprio dalla prima: una multinazionale cinese che si è ormai imposta nel campo dell’elettronica con ottimi risultati. Quest’anno si è aperto all’insegna dello Xiaomi Poco X3 NFC, che si colloca in quella fascia di prezzo medio-bassa. Ha un display da 6.67 pollici con una risoluzione di 1080×2400 pixel; lo schermo è dunque davvero molto grande e nitido. Un altro punto di forza di questo smartphone è la durata della batteria da 5.150 mAh, che consentono al device di rimanere acceso fino a due giorni, se utilizzato in maniera moderata. Unico aspetto negativo di questo cellulare sono purtroppo le fotografie, che non rispecchiano gli standard dei competitor. Il prezzo varia dai 160 euro ai 210 euro circa, a seconda dello store in cui si acquista.
Oppo
Cinese anche la multinazionale Oppo, ancora poco conosciuta ma che si sta facendo strada nel mondo degli smartphone di fascia bassa. Tra quelli più recenti segnaliamo l’Oppo A5, con un display da 6.5 pollici e una risoluzione da 720×1600 pixel. Anche in questo caso si riscontra una qualità delle foto non particolarmente ottimale, nonostante sia dotato di ben quattro fotocamere posteriori. La durata della batteria è invece di 5.000 mAh. Il prezzo, anche in questo caso, dipende dagli store, ma oscilla comunque tra i 150 euro e i 170 euro. Un vero e proprio affare.
Realme
E rimaniamo sempre in Cina, con l’azienda di Shenzhen, nel Guangdong, specializzata proprio nella produzione di smartphone. Uno dei device con un eccellente rapporto qualità-prezzo è ad esempio il Realme 8 Pro. Leggermente più piccolo del predecessore, ha un display Super Amoled da 6.4 pollici. Con la luce giusta riesce anche a garantire una qualità delle foto davvero ottimale e il punto di forza è indubbiamente rappresentato dalla carica rapida e, quindi, dalla considerevole autonomia della batteria. Non supporta il 5G e forse questo rappresenta l’unico aspetto negativo di uno smartphone che ha davvero ben poco da invidiare ai suoi avversari. Il prezzo in questo caso oscilla tra i 220 euro e i 270 euro.
Perché scegliere un device di fascia bassa
Il punto di forza di questi dispositivi è che, nonostante il prezzo veramente molto basso rispetto alle multinazionali che dominano il mercato, come Apple, Samsung e Huawei, le caratteristiche tecniche e le prestazioni sono di tutto rispetto e in alcuni casi davvero sorprendenti. Sono in grado di realizzare foto e video di alta qualità e di reggere qualunque tipo di applicazione: dalla messaggistica ai social network, passando per i videogiochi, siano essi di saghe, sport, carte, scacchi o persino slot online.
Smartphone sui 100 euro
Ma ci sono dispositivi che vengono immessi sul mercato con una valutazione ancora molto più bassa. Parliamo ad esempio dell’Alcatel, nella versione 1S, che supera di poco i 100 euro; con uno schermo da 6.52 pollici, 3GB di RAM e tre fotocamere posteriori. A circa 130 euro si può trovare anche il Poco M3, che presenta un monitor FullHD+ da 6,53 pollici, una RAM da 4GB e una memoria interna espandibile fino a 128 GB. Siamo intorno ai 120/130 euro, invece, con il Motorola Moto E7 che, nonostante il prezzo davvero basso, presenta specifiche tecniche di tutto rispetto. La batteria da 5.000 mAh, ad esempio, o la fotocamera posteriore con una risoluzione da 48 megapixel.
Insomma, è sufficiente saper fare una rapida ricerca per trovare esattamente ciò che soddisfa le proprie esigenze, senza per forza spendere centinaia di euro (e in alcuni casi anche sopra le migliaia) per l’acquisto di smartphone che sicuramente presentano caratteristiche oltre la media, ma che spesso e volentieri non vengono neppure utilizzate e sfruttate al massimo del loro potenziale.