di Erika Noschese
Sono circa 700 milioni i fondi del Pnrr destinati alle strutture sportive per la loro costruzione o rigenerazione. Fondi, questi, che potrebbero essere destinati allo stadio Donato Vestuti, come anticipato dal parlamentare del Pd, Piero De Luca che ieri ha illustrato il progetto per permettere all’amministrazione comunale di candidare la struttura sportiva a finanziamenti importanti, considerando anche lo stato in cui versa oggi il Vestuti. L’obiettivo è permettere allo storico stadio comunale di continuare a svolgere la sua attività polivalente, al centro della città includendo le associazioni sportive attualmente presenti e di nuove, tra box, pallavolo e scherma solo per citarne alcune. “C’è un’opportunità concreta che si è concretizzata nelle scorse ore: è stato pubblicato un bando di finanziamento a 700 milioni di euro per progetti di rigenerazione e riqualificazione di impianti sportivi che abbiano una multidisciplinarità come il Vestuti, affiliati ad almeno una federazione sportiva. Il Vestuti è un simbolo della città di Salerno che noi abbiamo il dovere di riqualificare e rilanciare per riportarlo ai fasti di un tempo”, ha dichiarato il deputato dem anticipando che l’idea è quella di realizzare un progetto che ne valorizzi la capacità polivalente al servizio di numerose attività sportive, agonistiche e amatoriali e che rilanci la possibilità, per la Salernitana, di allenarsi proprio in pieno centro cittadino, con i tifosi accanto, nel cuore della città e che rilanci l’opportunità di utilizzo da parte delle scuole, delle palestre che vanno riqualificate e che offra la possibilità di svolgere attività di carattere sociale all’interno di questo plesso e la possibilità di realizzare un museo dello Sport nelle strutture interne. “Abbiamo tutte le condizioni per valorizzare un impianto simbolo della nostra città con le risorse del Pnrr che, per oltre il 40%, vanno rivolte al sud ma tocca a noi cogliere quest’opportunità e siamo qui per rilanciare questa opzione e per fare il massimo dello sforzo politico e istituzionale per non perdere un’occasione unica per riqualificare e rilanciare il tempio dello sport nella città di Salerno”, ha aggiunto Piero De Luca. Il nuovo Vestuti non sarà in contrato con il Palasport ma, anzi, sarà complementare: “dobbiamo fare di Salerno una città all’avanguardia per gli impianti sportivi, tecnologicamente avanzati, moderni da un punto di vista di efficientamento energetico. Questa linea di finanziamento ad impianti come il Vestuti e l’amministrazione comunale sarà in prima linea per poter utilizzare queste risorse, riqualificare un impianto straordinario, storico, tempio dello sport”, ha poi aggiunto. Il sindaco Vincenzo Napoli, dal canto suo, ha annunciato che questa mattina convocherà i tecnici comunali per verificare la possibilità di partecipare al finanziamento per riqualificare lo stadio Vestuti e lavorare già al progetto da presentare per candidarsi ai fondi: “Siamo valutando la possibilità di aderire ad un’iniziativa del Pnrr che prevede stanziamenti importanti per le strutture sportive e la loro ristrutturazione. Stiamo verificando la possibilità e la necessità di aderire a questi aspetti con progetti preliminari che faremo fare alla tecnostruttura comunale – ha aggiunto il primo cittadino – Abbiamo la consapevolezza di poter concorrere all’assegnazione dei fondi; il Vestuti è una struttura storica della nostra città, un impianto che si colloca nel cuore della città stessa, ricco di ricordi, di glorie e delusioni e credo che di suo rappresenti, anche solo per questo motivo, l’esigenza di interventi di riqualificazione e ristrutturazione alla quale abbiamo lavorato con non poche difficoltà; abbiamo fatto opere di manutenzioni non esaustive ed occorre un progetto generale di rilancio sul quale lavoreremo nei prossimi giorni. Già domani (oggi per chi legge ndr) convocherò i tecnici comunali per verificare la possibilità di partecipare al finanziamento e credo che anche quest’opera possa avere il risvolto che merita”. Il primo cittadino parla, infatti, di “un’opportunità imperdibile” per la città di Salerno che potrebbe permettere al Vestuti di “riportare a casa” anche la Us Salernitana 1919, in occasione degli allenamenti, dicendo addio definitivamente allo stadio Volpe.