«No intese a destra, alle regionali il centrosinistra stia con Sel». Parole di Pippo Civati domenica sera ospite ad Avellino. Parole riprese ieri da Gennaro Acampora, coordinatore della mozione Civati Campania, per commentare le dichiarazioni di Carlo Aveta, il consigliere regionale de “La Destra” che ha annunciato liste civiche (con esponenti di centrodestra) a sostegno della candidatura alla presidenza della Regione Campania, di Vincenzo De Luca. «Se il consigliere Aveta dovesse confermare di voler sostenere il sindaco De Luca costruendo una lista a suo sostegno – afferma Gennaro Acampora – saremmo di fronte ad uno degli “acquisti politici” più gravi della storia». «Il partito di Aveta infatti, “la Destra”- prosegue – rappresenta molto di tutto quello che il Partito democratico dovrebbe combattere, sia per linea di pensiero sia per personale politico espresso. Mi auguro quindi in primis che Vincenzo De Luca possa smentire questo avvicinamento, e successivamente che la nostra segreteria regionale stia lavorando con celerità alla creazione di una coalizione forte che vada dal rapporto privilegiato con Sel a tutte le altre forze politiche della sinistra campana». Ma innanzitutto per Acampora, il «Pd deve decidere con chi stare per costruire il nuovo governo campano in alternativa a Caldoro. Ma naturalmente non può far ciò consentendo ammucchiate varie per vincere. Ad oggi, a mio avviso – conclude Acampora – ci sono alleanze che variano secondo i nomi in campo e ciò è completamente assurdo e controproducente». Preoccupato del risultato elettorale, il consigliere regionale del Pd Antonio Marciano che, in merito alle candidature, ironizza così: «Bene, a quanto pare i candidati alla presidenza della Regione Campania non mancano. Ora abbiamo solo un piccolo problemino da risolvere: riuscire a trovare anche i voti». Tornando, invece, all’accordo Aveta – De Luca, reazioni non sono mancate da parte del centrodestra salernitano. Antonio Roscia, coordinatore cittadino di Forza Italia parla di «confusione» e dice: «Siamo sicuri che l’elettorato di destra saprà discernere». Dice, invece, il consigliere comunale Roberto Celano (Ncd): «Carlo Aveta non sa (o a questo punto finge di non sapere) i danni che ha fatto De Luca in città, le sciocchezze quotidiane che dice, il fatto che fa il contrario di ciò che afferma e che è tra i politici meno affidabili in circolazione. Sa anche delle gravi vicende giudiziarie che lo riguardano. Credo, dunque, che è in assoluta confusione atteso che per uno di destra (a maggior ragione de “la destra”) la legalità dovrebbe rappresentare un principio imprescindibile».
(andpell)