di Fabio Setta
Ritrovata la vittoria a Verona, la Salernitana ora ha un trend da invertire. L’Arechi è diventato ormai terra di conquista. Nell’ultimo match giocato in casa contro l’Inter la Salernitana ha rimediato la quinta sconfitta consecutiva in casa, dopo quelle contro Empoli, Napoli, Sampdoria e Juve. I granata hanno così “migliorato” il dato della stagione 2009/10 mentre cinque di fila sono arrivate anche nel torneo di Serie B 66/67. Scavando ancora più indietro, nel 1921/22 la Salernitana iscritta la Girone Campania della Lega Sud perse sei gare di fila in casa, ovvero tutte quelle disputate, a cui si aggiunsero anche sei sconfitte esterne, tre delle quali per rinuncia. Altri tempi. Nella gestione Lotito il record di sconfitte consecutive in casa era di tre, nella stagione 2018/19. La Salernitana ha perso per la prima volta cinque partite casalinghe di fila in Serie A. In totale fin qui sono ben sette le sconfitte casalinghe per un totale di quattro punti raccolti in nove gare, con appena cinque gol segnati e ventuno subiti. La squadra granata che non va a segno in casa da quattro gare consecutive non va a segno all’Arechi da 395’, ovvero dal 55’ della gara contro l’Empoli. Nessuna squadra ha raccolto meno punti in casa della Salernitana in questa Serie A (solo quattro, come il Genoa); quella campana è anche la squadra che ha segnato meno gol in gare interne (solo cinque). Stefano Colantuono non ha quindi ancora raccolto punti allo stadio Arechi mentre la sua squadra continua a subire reti in maniera sistematica. Da quando l’ex Udinese e Atalanta è subentrato a Castori, la porta granata non è mai rimasta inviolata. Dodici partite di fila con almeno un gol al passivo per un totale di 43 reti subite in 19 gare, peggior difesa del campionato. L’ultimo match senza gol al passivo è quello in casa contro il Genoa all’Arechi. Solo il Greuther Fürth (49) e il Bordeaux (44) hanno subito più gol della Salernitana nella stagione in corso nei maggiori cinque campionati europei. Sono ben ventisei le reti subite nelle undici partite targate Colantuono mentre sono sette quelli segnate, tredici in tutto (solo il Norwich con 8 ha fatto peggio nei top 5 campionati europei), peggior attacco del massimo campionato. La Salernitana ha vinto nell’ultimo match di campionato contro il Verona e insegue due successi consecutivi in Serie A per la prima volta dal maggio 1999 (contro Bologna e Juventus in quel caso). Tre vittorie, due pareggi e ben sei sconfitte è il bottino della Lazio di Sarri in edizione da viaggio. Solo Spezia e Salernitana (sette ciascuna) hanno collezionato più ko fuori casa dei biancocelesti nel torneo in corso. Le vittorie sono arrivate contro Empoli, Sampdoria e Venezia mentre nell’ultima trasferta i biancocelesti hanno perso 2-1 sul campo dell’Inter. Un dato significativo è rappresentato dal fatto che la Lazio in trasferta ha subito ben 23 gol: peggio ha fatto solo lo Spezia con 27. Colantuono torna ad affrontare la Lazio in casa dopo ben sei anni: l’ultima volta con l’Udinese nel 2016 finì a reti bianche. Il bilancio complessivo è di una vittoria, due pareggi e due sconfitte. Il tecnico granata ha, invece, ospitato solo una volta il collega Sarri, nel 2015/16, vincendo con il punteggio di 3-0. Quarta volta a Salerno per Sarri, invece, dopo la vittoria alla guida del Grosseto in B nel 2010 e i due pareggi con l’Alessandria, in campionato e in semifinale play off, nel torneo di C 2010/11. Infine una curiosità sul centrocampista granata Kastanos che con la punizione realizzata a Verona è diventato il primo giocatore cipriota a trovare il gol in Serie A: il centrocampista della Salernitana è il giocatore della squadra campana che finora ha partecipato a più tiri (38, tra 19 conclusioni e 19 assist per una conclusione dei suoi compagni).