di Olga Chieffi
Potrebbe sembrare strano conferire l’onoreficenza di cittadino onorario a un residente del comune stesso. Ce lo siamo chiesto in tanti, la risposta al di là di carte, statuti e regolamenti è una, l’artista è cittadino del mondo. Così, ieri mattina, nel corso di una seduta straordinaria del Consiglio Comunale, nell’Aula Consiliare “S. Pertini” del Palazzo di Città, il sindaco di Campagna Roberto Monaco unitamente alla sua squadra, ha conferito a Giuseppe Gibboni, figlio del paese dell’acqua e del fuoco, LXVI premio Paganini, la cittadinanza onoraria. Un premio dato ad un giovane, ad un talento, alla durezza dello studio, ai sacrifici affrontati, alle sconfitte, (pochissime)dalle quali ha saputo rialzare sguardo e testa per assidersi nel gotha internazionale della musica, il saluto della comunità italiana nel mondo, gli interventi di diversi consiglieri comunali che ben conoscono Giuseppe sin da piccolissimo, che lo hanno sempre sentito suonare in ogni luogo e in ogni cerimonia. Ora Giuseppe ha l’onere e l’onore di essere esempio per tutti, come i suoi genitori e tutta la sua musicale famiglia, lo sono stati per lui. Consegna della pergamena e il suo ringraziamento: “Non è scontato ricevere questa onoreficenza. Non sempre a quanti si sono distinti, è stato donato l’affetto e l’abbraccio dei propri concittadini. Io sono felice proprio per questo. Porto Campagna con me e nella mia Musica”. Poi, la festa tra chiarine, bande, ex compagni di scuola, il calore avvolgente di un’intera cittadinanza, che è ora in attesa di un suo concerto ufficiale.