di Pina Ferro
Approfittando dell’assenza della madre abusava della figlia 15enne: disposto il giudizio immediato per il padre orco, un 35enne, rumeno, residente ad Olevano sul Tusciano. L’uomo fu ammanettato nell’aprile del 2019.
A mettere la parola fine alle violenze ed alle pure dell’adolescente furono i carabinieri della stazione di Olevano sul Tusciano, unitamente a quelli della Compagnia di Battipaglia. Il genitore fu assicurato alla giustizia in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Salerno in accoglimento della richiesta della Procura. L’ordinanza giunse a conclusione di una attività investigativa avviata a seguito di una segnalazione giunta ai carabinieri della stazione di Olevano. Dall’attività investigativa posta in atto emerse un quadro familiare estremamente degradato sotto il profilo sociale, culturale ed economico. Gli abusi, cominciati quando la ragazzina aveva 13 anni, avvenivano quando in casa non vi era la madre. Una donna Rumena anche lei disoccupata. In alcuni casi l’adolescente è riuscita a sottrarsi agli abusi sessuali del padre. Il 34enne arrestato fu trasferito in carcere mentre la 15enne ed il fratellino di 10 anni furono collocati in una struttura protetta.