La questione dei campi nel salernitano continua a tenere banco sui vari tavoli istituzionali. Tuttavia si intravedono all’orizzonte delle schiarite ed anche in tempi alquanto rapidi a quanto si può dedurre. Come spiegato infatti dal vice commissario regionale Salvatore Gagliano, sia per quanto concerne il “Settembrino” che per il “De Gasperi” infatti a breve verrà stabilita una gara d’appalto ed i lavori inizieranno a stretto giro di boa per consegnare nel più breve tempo possibile al Comune di Salerno i due impianti sportivi cittadini nuovi di zecca: “Confermo che in tempi ragionevolmente brevi il Comune di Salerno avrà a disposizione sia il Settembrino che il De Gasperi che allo stato attuale delle cose non riversano in condizioni propriamente ottimali – ha confermato Gagliano – non nego che all’inizio ci siamo trovati ad affrontare diverse problematiche ma poi con il passare dei mesi e grazie anche ad un lavoro costante e certosino siamo arrivati ad un punto nel quale possiamo dire di essere nelle condizioni di stabilire una gara d’appalto quanto prima possibile e di far iniziare i lavori di ristrutturazione per entrambi gli impianti”. Poi altre novità ancora: “Rispetto al passato confermo che non abbiamo più intenzione di accollarci la gestione degli impianti sportivi cittadini che fino ad oggi ci sono costati cadauno all’incirca centocinquanta mila euro di passivo, soldi che la Figc non intende più elargire così come i commissari di campo non saranno più inviati come nel passato se non per stretta necessità e che andranno dove c’è ne è realmente necessità. Inoltre vogliamo che ogni singola società calcistica sia trattata nel pieno del rispetto e soprattutto che ci sia un dialogo costruttivo al fine di poter risolvere le problematiche con ogni anno si verificano per varie ragioni”. Insomma, la Figc ha deciso realmente di svoltare e stavolta sembrano davvero esserci tutti gli ingredienti per far si che gli errori del passato non vengano più commessi. Errori che fino ad oggi sono costati fior di quattrini alla Figc e che mano mano dovranno essere limitati se non aboliti del tutto con il lavoro e la competenza delle persone che attualmente presiedono il commissariamento della Figc con in testa Enzo Faccenda.
Raffaele de Angelis