di Monica De Santis
La scuola al tempo del Covid. Non è di certo facile oggi riuscire a gestire un istituto scolastico, specie con tutte le regole e le disposizioni anti covid messe in atto da parte del Governo. Tra non poco difficoltà, comunque i dirigenti scolastici stanno da due anni a questa parte lavorando cercando di fare il possibile affinchè il ritorno in presenza possa durare per tutti il più a lungo possibile. Si vuole in primis evitare la Dad, durata già troppo tempo a scapito di tanti allievi che a seguire le lezioni davanti ad un computer non sono riusciti a rendere allo stesso modo di quando sono in classe. L’istituto comprensivo Vicinanza di Salerno, diretto dalla professoressa Sabrina Rega, come tutti gli altri istituti della città ed anche della provincia ha cercato di riorganizzarsi al meglio per garantire il massimo della sicurezza ai suoi piccoli allievi. Ed è così che in tutte le aule gli alunni sono distanziati tra di loto, nel rispetto della normativa sulla sicurezza. Ed ancora è stato predisposto l’uso scaglionato per classi parallele e secondo le attivita disciplinari nell’ambito della liberta di insegnamento e degli obiettivi prefissati dai consigli di interclasse dei laboratori e dell’aula per l’attività motoria, che non avviene, come precisa la stessa dirigente scolastica giornaliermente da tutte le classi, per favorire i collaboratori scolastici a disposizione di effettuare l’adeguata sanificazione delle aule prima dell’ingresso di un altro gruppo classe. Questo ha permesso a tutt’oggi di non avere focolai Covid. La presentazione del tempo pieno – fanno ancora sapere dallo storico istituto scolastico cittadino – cosi come comunicato ai genitori resta l’obiettivo principale dell’offerta formativa della nostra istituzione scolastica che, purtroppo, deve rapportarsi con i tempi lunghi della pubblica amministrazione per l’adeguamento degli spazi in base alla normativa anticovid. La scuola e infatti dotata di mense spaziose, ma l’attuale situazione epidemiologica non consente che due classi possano pranzare insieme nello stesso spazio. Proprio grazie agli ampi spazi delle aule e dei corridoi, la scuola ha potuto far pranzare gli alunni nelle classi permettendo poi l’adeguata sanificazione ed evitando che gli alunni di classi diverse si mescolassero rischiando, in caso di contagio, una diffusione massiccia del virus. Del resto lo stesso Servizio di ristorazione scolastica ha previsto il pasto in classe inviando “Le linee operative per il servizio di ristorazione scolastica per emergenza Covid 19 cui la scuola si e attenuta scrupolosamente. L’esito zero contagi avuti in classe offre piena conferma dell’ adeguatez za dell’ opera intrapresa dalla scuola, mentre i pochi casi positivi che si sono verificati sono derivati da trasmissione fuori dall’ ambiente scolastico; I nuovi spazi dell’ ex Tribunale sono stati cosi adibiti: 7 aule ampie al primo piano per la scuola primaria; 3 aule ampie per la scuola dell’lnfanzia con accesso da c.so Garibaldi e accesso indipendente; due nuovi locali mensa e un laboratorio linguistico; sul lato nord, sempre con accesso da c.so Garibaldi, e stata posta l’aula Covid distanziata dalle altre ed e stata attrezzata l’ aula motoria di ampie dimensioni per le attivita ginniche di tutte le classi; in relazione gli spazi utilizzati dai bimbi del tempo pieno, le uniche aule che sono di metratura leggermente inferiore rispetto ad altre a tempo pieno, ospitano alunni in numero di 13 in una classe e di 15 nell’ altra nel piu ampio rispetto della normativa sul distanziamento. Gli uffici amministrativi sono suddivisi in: Ufficio didattica, personale, contabilita, protocollo, carriera e pensioni, personale docente e ATA, Direttore SGA per un totale di 11 unita assegnate alla scuola e distribuite negli uffici sempre nel rispetto delle misure di prevenzione previste dalla normativa attualmente vigente; Tutto quanto esposto e stato ampiamente e sistematicamente comunicato dalla dirigenza in colloqui con i rappresentanti genitori di tutti i consigli di classe, come gli ultimi del 10 novembre.