di Erika Noschese
“O si decide entro 72 ore al massimo o avvieremo il nostro percorso, da soli”. A lanciare l’ennesimo ultimatum alla coalizione di centrodestra, il coordinatore provinciale dell’Udc, Mario Polichetti, al termine dell’incontro tenutosi ieri presso la segreteria dell’onorevole Enzo Fasano, parlamentare in quota Forza Italia, in prima linea nella “questione” amministrative 2021. All’incontro hanno preso parte il responsabile cittadino della Lega, Rosario Peduto; il coordinatore provinciale dell’Udc, Mario Polichetti; il responsabile provinciale del Nuovo Psi, Antonio Di Cunzolo e il coordinatore cittadino di Cambiamo, Alfonso Baviera. L’incontro è stata l’occasione per consolidare lo spirito unitario della coalizione di centrodestra che si appresta ad affrontare il prossimo turno per le elezioni amministrative in provincia di Salerno. I rappresentanti dei partiti, in accordo con i rispettivi riferimenti regionali, hanno deciso di rinviare l’esame delle situazioni di Battipaglia ed Eboli per concentrarsi sul capoluogo, anche alla luce della candidatura civica dell’avvocato Michele Tedesco che continua a consolidarsi con il sostegno già incassato di diverse espressioni della società civile. Nome, quello dell’avvocato, che non vedrebbe tutti d’accordo: la Lega, infatti, sembra ancora legata al nodo Dante Santoro e prima di sciogliere le riserve di conquistare una posizione di spicco negli altri comuni al voto. A Battipaglia, infatti, i leghisti puntano tutto su Renato Santese, già consigliere comunale. Intanto, le forze presenti al tavolo si rivedranno, ovviamente, a strettissimo giro per definire il quadro. Inoltre rivolgono un accorato appello a Fratelli d’Italia, affinché si possa raggiungere l’unità del centrodestra, considerata un valore aggiunto per affrontate le future battaglie. Intanto, particolarmente critico in questa fase il parlamentare azzurro Gigi Casciello che punta il dito non solo contro la maggioranza Napoli ma anche contro “immancabili personaggi in cerca di un titolo sui giornali e una comparsata nelle tv locali“: “Salerno è la mia città ed in vista delle prossime elezioni a sindaco è triste vederla ripiegata su un giochino per cervelletti elementari: un finto sindaco uscente che viene ricandidato per preservare un potere in inevitabile declino, un po’ di candidati che giocano la solita partita per improbabili prospettive future e immancabili personaggi in cerca di un titolo sui giornali e una comparsata nelle tv locali (sarebbe il caso che qualcuno li informi che se ne accorgono in pochi…) e da nessuno che venga fuori uno straccio di idea, di proposta, di visione per questa città – ha dichiarato il forzista – Mi si dirà che ho le mie responsabilità, che devo dire la mia, che sono un parlamentare, tra l’altro oggi forza di governo nazionale. Giusto. E allora non mi sottraggo: si azzeri tutto. E io farò la mia parte”.