Fondi per il teatro di Nocera Superiore, Valle del Sarno e Scafati - Le Cronache
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Fondi per il teatro di Nocera Superiore, Valle del Sarno e Scafati

Fondi per il teatro di Nocera Superiore, Valle del Sarno e Scafati

“Grandi notizie per i beni culturali dell’Agro Sarnese Nocerino e di tutta la provincia di Salerno: dopo le mie tenaci e continue richieste, finalmente sono stati inseriti nel programma triennale 2021-23 i lavori dei beni archeologici di Nocera, Scafati e di tutta la Valle del Sarno. Il Ministero della Cultura con il Dm179 del 26 aprile 2021 ha finanziato i lavori nell’area archeologica del Teatro ellenistico romano di Nocera Superiore per 200 mila euro e sosterrà economicamente il catalogo e la conservazione dei reperti della Necropoli protostorica della Valle del Sarno per 100 mila euro. Un patrimonio inestimabile quest’ultimo, in quanto interessa l’area di Nocera Inferiore e Superiore, ma anche quella di Sarno, San Marzano e San Valentino Torio. Inoltre, sono stati stanziati per il restauro della Villa Prete di Scafati, ben 200 mila euro. Fondi anche per Baronissi, Cava de’ Tirreni, Positano, Salerno, Pontecagnano e Padula! È un’occasione d’oro per rilanciare il turismo culturale nel nostro territorio”. Lo ha dichiarato la deputata del MoVimento 5 Stelle, Virginia Villani annunciando lo stanziamento dei fondi per la Campania ed in particolare, per l’Agro Sarnese Nocerino. Tanti i fondi previsti anche per altre città della Provincia di Salerno: oltre agli ottimi finanziamenti per l’area archeologica del Teatro ellenistico romano di Nocera Superiore, per la Necropoli protostorica della Valle del Sarno e per la Villa Prete di Scafati sono stati previsti interventi a Baronissi, per il restauro della Villa romana e per la chiesa di Sant’Agnese per 350 mila euro in totale. A Cava de’ Tirreni, per la sede della biblioteca sono stati stanziati 32 mila e 770 euro. A Salerno invece, sono stati stanziati 200 mila euro per la Villa Romana, 14 mila euro per l’Archivio di Stato. Previsti per Pontecagnano degli interventi di messa in sicurezza dei beni archeologici per 36mila e 500 euro e 12 mila euro per l’abbattimento e la rimozione delle alberature danneggiate dalle perturbazioni meteorologiche nella Certosa di San Lorenzo a Padula. A Positano, ben 170 mila e 900 euro per lo scavo e il consolidamento dell’Ipogeo medievale. ““Si tratta di interventi mirati che saranno realizzati con l’impegno delle Soprintendenze, della Regione e dei Comuni interessati nell’arco dei prossimi tre anni”, ha annunciato la deputata Villani.