I lavoratori delle Fonderie Pisano – che ieri hanno minacciato, aggredito e spintonato il presidio permanente che da circa una settimana protesta contro la riapertura della fabbrica di Fratte – ancora una volta si sono scusati. Lo hanno fatto nel corso dell'assemblea che era già stata programmata per definire il programma della manifestazione che si terrà sabato sotto la sede della Prefettura diSALERNO e alla quale parteciperanno i lavoratori con le loro famiglie per sostenere che il diritto alla salute deve essere garantito proprio come il diritto al lavoro. "I protagonisti di quell'episodio che noi continuiamo a condannare – spiega il segretario Cgil SALERNO, Anselmo Botte – questa mattina hanno chiesto scusa a tutta l'assemblea. Io, la Fiom e la Rsu, poi, ci siamo recati al presidio e, a nome di tutti gli operai e in particolar modo degli autori dell'episodio, abbiamo chiesto scusa agli attivisti. Ã stata l'esasperazione e la paura di perdere il posto di lavoro che ha provocato tutto ciò, un episodio, comunque, lo ribadiamo ancora una volta, da condannare. I lavoratori – aggiunge Botte – sono regolarmente al lavoro. Nessun richiamo dall'azienda e, almeno per ora, nessun provvedimento da parte della Questura". Ieri, infatti, Martina Marraffa, l'anima del presidio permanente, si era recata in Questura per sporgere denuncia sull'accaduto. Ã stata la stessa Martina a dire "siamo con gli operai. No alla violenza, solo comprensione e compassione". Da ieri sera, davanti i cancelli delle Fonderie, il presidio ha attaccato uno striscione dal senso inequivocabile "No guerra tra poveri". Sul futuro dello stabilimento, infine, Botte ribadisce che "è necessaria la delocalizzazione dell'azienda, ma noi lasceremo questa fabbrica solo nel momento in cui si accenderanno i motori nel nuovo sito. Periodi di inattività comporterebbero una perdita importante di lavoro e noi non lo possiamo permettere".
Articolo Precedente
Nocera. Un nome per la città Il progetto ad hoc “Nuceria 2020”
Articolo Successivo
Confindustria: clima positivo e fair play tra Boccia e Vacchi
Categorie
- Provincia
- Business
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco