Solidarietà concreta, cultura come esercizio di libertà e formazione come leva di sviluppo. È questo il filo conduttore che unisce le più recenti iniziative promosse dalla Fondazione Carisal, confermandone il ruolo di presidio attivo per la crescita sociale, educativa e culturale del territorio salernitano. In vista delle festività natalizie, il Presidente della Fondazione Carisal, Domenico Credendino, insieme al Direttore Francesco Paolo Innamorato, ha fatto visita all’Istituto Filippo Smaldone di Salerno, condividendo con i piccoli alunni un momento di incontro e vicinanza. Un gesto semplice ma significativo, accompagnato dalla consegna di panettoni artigianali, per ribadire l’attenzione della Fondazione verso i più piccoli e le realtà educative che operano quotidianamente a sostegno delle fragilità. Parallelamente, la Fondazione ha rinnovato il proprio impegno sul fronte culturale con la presentazione in anteprima del Calendario 2026, realizzato in collaborazione con la Biennale delle Arti e delle Scienze del Mediterraneo (Bimed). Un progetto che va oltre la dimensione editoriale, configurandosi come un vero e proprio manifesto dedicato al tema della libertà, al centro di un dialogo aperto e partecipato che ha visto protagonisti, tra gli altri, il Presidente Credendino, il Presidente della Bimed Andrea Iovino e l’artista Gianni Rossi, autore delle opere raffigurate nel calendario. Completa questo percorso l’adesione e il sostegno al progetto “Voci di Territorio – BeHistory Project Expo”, iniziativa che ha messo in luce il valore del patrimonio culturale del Mezzogiorno come motore di sviluppo, lavoro e futuro. Attraverso i project work degli studenti, il progetto ha dimostrato come investire nelle competenze significhi costruire comunità più consapevoli, inclusive e capaci di innovare, partendo dalle proprie radici. «La Fondazione Carisal – sottolinea il Presidente Domenico Credendino – continua a lavorare per tenere insieme attenzione alle persone, promozione della cultura e investimento sulle nuove generazioni, convinta che solo da una visione integrata possano nascere opportunità reali e durature per il territorio». Un impegno che si traduce in azioni diverse ma complementari, accomunate dalla volontà di rafforzare il tessuto sociale e di accompagnare la comunità salernitana in un percorso di crescita condivisa.





