di Erika Noschese
Sembra essere giunta finalmente al termine la vicenda che ha visto protagonisti i lavoratori delle cooperative sociali, impegnati nel comparto rifiuti. Nella giornata del 31 ottobre, infatti, sono stati firmati da parte dei 27 lavoratori i contratti di lavoro, che saranno attivi da quest’oggi, con la Salerno Pulita, società partecipata del Comune capoluogo. «In questo modo arriviamo alla conclusione di un percorso molto complicato e che ci ha visto sempre al fianco di queste maestranze. Per loro arriva un contratto che tradotto nella quotidianità di tutti i giorni vuol dire sicurezza per il futuro delle loro famiglie. Questo per noi è un punto di partenza e non di arrivo», ha dichiarato soddisfatto il segretario generale della Fiadel provinciale, Angelo Rispoli. La vertenza rifiuti sul territorio salernitano, infatti, non è conclusa secondo Rispoli. «Non bisogna dimenticare le altre priorità che da tempo segnaliamo – ha detto il sindacalista- Auspichiamo che i vertici di Salerno Pulita possano avviare un confronto positivo e che dovrà portare a riorganizzazione complessiva del cosiddetto “gestore unico” del ciclo integrato dei rifiuti per Salerno. Va fatto nel rispetto degli obiettivi di efficienza ed economicità previsti dalla legge regionale sui rifiuti. Resta importante dare delle certezze in particolare ai lavoratori del settore custodia e pulizia di Salerno Pulita e ai lavoratori ancora in forza ai Consorzi di Bacino, in particolare quelli del Salerno 2 dove non vi è ancora una risposta alla nostra richiesta d’incontro con il prefetto, l’Ente d’Ambito, commissario liquidatore del Bacino 2 e la Regione Campania. Restiamo anche in attesa della convocazione da parte dell’amministrazione comunale di Salerno per i lavoratori della società partecipata».