Accetto’ di girare un film hard ma non era nelle condizioni psicofisiche per sostenere scene particolarmente forti. Sara Tommasi durante le riprese subi’ una violenza sessuale di gruppo per induzione. Lo ha stabilito il Gup del tribunale di Salerno Renata Sessa, che ha condannato, per violenza sessuale di gruppo per induzione ed in concorso, a due anni e dieci mesi il produttore del film hard “Confessioni private” Giuseppe Matera. Il giudice ha accolto la richiesta del pm Elena Guarino nel processo che si e’ svolto con rito abbreviato, secondo la richiesta del produttore, che non e’ l’unico indagato per questa vicenda. Giuseppe Matera, che e’ ai domiciliari ma con un permesso giornaliero per seguire la propria azienda, ha collaborato con la procura salernitana consegnando anche un video girato in Ungheria per evitare la sua messa in commercio. “E’ la pena piu’ bassa possibile – hanno detto i difensori del produttore, gli avvocati Antonio Ciliberti e Claudio D’Amato – per questo reato”. Soddisfazione e’ stata espressa dal legale della show girl, l’avvocato Saverio Campana. “Siamo soddisfatti – ha detto – perche’ con questa sentenza si e’ potuta accertare la verita’”. Il giudice, che depositera’ le motivazioni della sentenza entro 90 giorni, ha anche disposto il risarcimento da liquidarsi in separata sede. Intanto, il prossimo 18 giugno e’ prevista l’udienza dinanzi alla terza sezione penale del tribunale di Salerno che vede sul banco degli imputati gli altri personaggi coinvolti nella vicenda: il manager Vincenzo Di Federico, gli attori Fausto Zulli e Pino Igli Papali, e il regista Max Bellocchio, il primo agli arresti domiciliari, gli altri in stato di liberta’. In quella data sara’ ascoltata in forma protetta proprio la grande accusatrice, Sara Tommasi.
Articolo Precedente
33 interventi pagati con mutui e immobili
Articolo Successivo
Rinvio a giudizio per l’ex sindaco di Battipaglia
Categorie
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
- Primo piano
- Senza categoria
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco