di Erika Noschese
La Polizia di Stato ha celebrato ieri il suo 173° anniversario, con una cerimonia che tenutasi a Ravello, tra Piazza Duomo e Villa Rufolo. L’evento ha visto la partecipazione delle autorità civili, militari e religiose della provincia. Questo anniversario sottolinea l’impegno e la dedizione delle forze di polizia nella tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, nella difesa dei diritti e delle libertà fondamentali e nel soccorso pubblico, valori riassunti nel motto descritto sotto forma di hashtag, #essercisempre. Le celebrazioni hanno avuto inizio sin dalla prima mattina, con la deposizione di una corona di alloro da parte del Prefetto Francesco Esposito e del Questore Giancarlo Conticchio presso la lapide dedicata agli Agenti Mario De Marco e Antonio Bandiera, situata nel piazzale antistante la Questura/Prefettura. Successivamente, si è svolta la cerimonia solenne a Ravello, in uno scenario di grande bellezza. Dopo i saluti istituzionali, il Questore della Provincia di Salerno, Giancarlo Conticchio, ha tenuto il suo discorso ufficiale: “Siamo qui per rinnovare il nostro impegno alla sicurezza, alla prevenzione e la nostra attenzione a chi ha bisogno. Noi siamo pronti ad ascoltare i cittadini perché senza i cittadini non si può fare sicurezza”. Riguardo la scelta di Ravello per la realizzazione delle celebrazioni del 173° anniversario della Polizia di Stato, il Questore ha così commentato: “È una scelta, quella di venire in Costiera, innanzitutto per dar risalto a queste splendide località, ma anche perché verranno poi intensificati i servizi con l’approssimarsi della stagione estiva. La sicurezza non la può fare solamente lo Stato: la si ottiene con la collaborazione di tutti, delle istituzioni e, in particolar modo, dei cittadini. Io chiedo sempre questo ai cittadini”. Durante la cerimonia, sono state consegnate le onorificenze agli agenti di Polizia che si sono distinti in servizio. L’evento ha costituito anche un’occasione per presentare un bilancio delle attività svolte dalla Polizia di Stato nella provincia di Salerno. Nei saloni di Villa Rufolo è stata allestita una mostra delle Divise Storiche della Polizia di Stato, grazie alla cortesia del Cav. Vito Maglio, Presidente dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato, Sezione di Campagna. Gli studenti delle scuole di Ravello hanno potuto visitare i padiglioni espositivi dedicati alle attività della Polizia di Stato, dove è stata esposta anche un’auto storica della Polizia Stradale. Il programma ha incluso anche l’esibizione musicale dell’ensemble del Maestro Daniele Gibboni e del Coro a Cappella Martucci Experience del Conservatorio di Salerno, diretto dal Maestro Alessandro Tino. In contemporanea, ieri mattina a Roma il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha conferito la Medaglia d’Oro al Merito Civile alla Bandiera della Polizia di Stato, per il coraggio dimostrato dagli appartenenti alla Pubblica Sicurezza che si opposero al regime di occupazione e alla legislazione razziale tra il 1943 e il 1945. Paolo Vuilleumier, sindaco di Ravello, ha espresso orgoglio e felicità circa la scelta di Ravello per l’iniziativa della Polizia di Stato: “Per noi è un grosso onore e piacere aver ospitato questa giornata di festa. È una delle prime delocalizzazioni della festa della Polizia, in questa piazza che si presenta benissimo e che è addobbata a festa. Per noi è veramente una giornata di festa ed è un piacere ospitare tutte le forze di Polizia a Ravello che sono vicino alle nostre comunità. È anche un modo di dimostrare con questa presenza, la vicinanza alla comunità Ravellese. Ai cittadini partecipanti e alle nostre scuole, che hanno costituito parte attiva della manifestazione, trasmettiamo questo segnale di legalità, di rispetto delle regole che naturalmente la Polizia ci infonde”. I DATI. Nel corso del 2024, le forze di polizia nella provincia di Salerno hanno registrato 36.179 reati denunciati. Tra questi, i reati di particolare allarme sociale includono 303 rapine, di cui 32 in abitazioni, 41 in esercizi commerciali e 1 in banche e poste. Si sono verificati anche 182 casi di ricettazione, 255 di estorsione, 77 violenze sessuali, 8 usure e 4.222 truffe informatiche. I furti ammontano a 13.844, suddivisi in 114 con strappo, 740 con destrezza, 3.550 di veicoli, 1.948 in abitazione e 629 in esercizi commerciali. L’attività di contrasto alla criminalità ha portato all’arresto di 280 persone e alla denuncia di 1.408. Sono state controllate 95.079 persone e 41.179 veicoli. In tema di stupefacenti, sono stati sequestrati 1.449 grammi di eroina, 10.246 grammi di cocaina e 9.622 grammi di cannabis. Sono state sequestrate anche 47 armi e sono state eseguite 424 perquisizioni. La Divisione Anticrimine della Questura di Salerno ha proposto 11 sorveglianze speciali, emesso 284 avvisi orali, 248 divieti di ritorno, 49 ammonimenti per atti persecutori, 113 ammonimenti per violenza domestica, 76 D.A.S.P.O. e 79 D.A.S.P.O. urbani. La Divisione Polizia Amministrativa e Sociale ha rilasciato 36.701 passaporti e 6.160 licenze di porto di fucile. Sono stati adottati 24 provvedimenti ex art. 100 T.U.L.P.S. e sono stati effettuati 179 controlli a esercizi pubblici. L’Ufficio Immigrazione ha effettuato 3 arresti, rilasciato 699 nulla osta, istruito 283 pratiche di richiesta di cittadinanza e fotosegnalato 5.518 persone. Sono stati rilasciati 12.220 permessi di soggiorno e sono stati effettuati 6 espulsioni con accompagnamento ai centri di permanenza temporanei. La Polizia Stradale ha effettuato 6.144 pattuglie di vigilanza stradale, controllato 21.050 veicoli e 25.739 persone, e ha contestato 15.385 violazioni al codice della strada. Sono stati rilevati 8 incidenti stradali mortali e 337 incidenti con feriti. La Polizia di Frontiera Marittima e Aerea ha arrestato 2 persone e ne ha denunciate 4. Sono stati sequestrati 25 veicoli e sono state elevate 79 sanzioni al codice della strada. Il Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica ha effettuato 75 perquisizioni e trattato 1.537 fascicoli. Sono state acquisite 19 denunce per pedopornografia online e 152 per computer crime. La Polizia Ferroviaria ha controllato e identificato 75.045 persone e ha effettuato 343 scorte a treni viaggiatori.





