di Monica De Santis
Sono stati consegnati lunedì mattina presso l’Istituto Comprensivo “Matteo Mari” di Salerno dalla Dirigente Scolastica Flavia Petti e dal Console dei Maestri del Lavoro Giovanni Terranova, affiancato da Giuseppe Nappo, dalla referente della scuola Rosaria Carrano e da Angela Perrone, gli attestati di merito, agli alunni che hanno preso parte al progetto su citato e denominato “Il Territorio di Torrione, Pastena: la storia, i luoghi, le preesistenze, le persone”, proposto dal Consolato di Salerno, della Federazione Nazionale Maestri del Lavoro. Una bella giornata di festa che ha visto come protagonisti i piccoli studenti dell’istituto salernitano. Il progetto al quale hanno partecipato gli allievi della Matteo Mari è stato uno studio territoriale che, partendo dalla ricerca, ha richiamato l’attenzione dei giovani sulla storia rionale, da conoscere, difendere e tutelare. Lo scopo di questo progetto era di suscitare negli adolescenti, nei ragazzi, nonché in ogni persona che voglia rendersi partecipe, l’interesse per il valore storico, culturale, artistico di questo territorio di trasmettere l’amore per la conoscenza, per il luogo in cui si vive, lo sviluppo della creatività e dello scoprire, nonché, rispetto per il territorio.
Gli alunni della Matteo Mari, nel corso di questo percorso hanno realizzato una serie di elaborati che poi saranno esposti nel corso dell’ ultimo trimestre del 2021 in una esposizione pubblica. Questi elaborati sono stati realizzati grazie alle immagini raccolte dal dottor Mario Grimaldi, fornite alla scuola dal signor Giovanni Stanzione ed ancora altre immagini storiche sono state fornite dal comandante, colonnello Daniele Cesaro e dal maggiore, Mauro D’Acierno. Al progetto hanno partecipato gli alunni delle classi quinte delle sezioni A, B, C e D Grazie a questo progetto realizzato nel corso dell’anno scolastico, si è stimolata la cultura del lavoro, la tutela e valorizzazione del patrimonio storico, artistico, culturale, la salvaguardia dell’ambiente e del paesaggio, non solo per i residenti, ma anche ai ragazzi provenienti da terre lontane e accolti a Salerno e provincia (Integrazione nel territorio, anche attraverso l’apprendimento della storia). Un’iniziativa questa che ha visto la viva partecipazione dei piccoli allievi che grazie a questo singolare ma interessante progetto hanno potuto conoscere ed apprezzare di più i quartieri e le strade dove vivono, dove sono cresciuti i loro genitori ed anche per alcuni di loro i nonni.
I bambini hanno imparato ad esempio che Pastena confina a est con il quartiere Mercatello, a nord con il rione Santa Margherita e il rione Picarielli, a nord-est con il quartiere Europa, a ovest con il quartiere Torrione, mentre a sud è bagnato dalle acque del golfo di Salerno. E che il quartiere è diviso principalmente tra il Lungomare di Salerno (Trieste), Lungomare Colombo e Lungomare Marconi con le annesse via Trento e via Posidonia. Mentre Torrione è un quartiere di Salerno, facente parte della Circoscrizione Irno, confina a est con il quartiere Pastena, a nord con il rione Calcedonia, Torrione Alto e Sala Abbagnano, a ovest con la stazione ferroviaria e il centro di Salerno dalla quale è separata dal fiume Irno, mentre a sud è bagnato dalle acque del golfo di Salerno. In questo quartiere si trova il Forte La Carnale, piccola roccaforte edificata sulla costa, nei pressi della foce del fiume Irno, allo scopo di difendere la città dalle incursioni Saracene. Il quartiere di Torrione è attraversato dalle due arterie principali che sono il lungomare Marconi e via Posidonia.