di Monica De Santis
Tre mesi fa ha chiuso, con non poche polemiche (giuste o sbagliate che fossero) l’Ostello Ave Gratia Plena. Chiusura dovuta, lo ricordiamo, alla scadenza del contratto di affidamento per la gestione della struttura. Ma a tre mesi dalla consegna delle chiavi al proprietario del complesso Ave Gratia Plena, ovvero l’amministrazione comunale, cosa è cambiato? “Proprio martedì ho affrontato l’argomento – spiega Alessandro Ferrara, assessore alle attività produttive e al turismo – Come ho sempre detto, da quando è iniziata tutta la vicenda relativa all’Ostello dell’Ave Gratia Plena, è mia priorità farlo riaprire. Ora, stiamo ultimando l’iter amministrativo. E’ una procedura che ha i suoi tempi tecnici, ma che abbiamo attivato non appena sono state riconsegnate le chiavi del complesso. A breve tutta la procedura sarà completata. Al momento la documentazione è all’esame della segreteria comunale. Attendiamo le sue osservazioni in merito”. Dunque questione di giorni, forse di poche settimane e poi, come spiega sempre l’assessore Ferrara, toccherà all’amministrazione comunale decidere se per far riaprire l’Ostello si procederà con “Una convenzione, oppure fare un affidamento diretto, o ancora una piccola manifestazione d’interesse. Queste sono tutte cose che valuteremo una volta concluso, come detto, l’iter amministrativo”.Sui tempi per l’eventuale riapertura Alessandro Ferrara non si sbilancia… “Tempi precisi non possiamo ancora darne, ovviamente faremo di tutto affinchè la struttura possa tornare in funzione il prima possibile. Mi auguro di riuscire a far riaprire e quindi tornare operativo l’Ostello tra la fine di aprile, al più tardi il mese di maggio”. Intano, diversi cittadini hanno fatto segnalazioni al Comune e alla polizia municipale in merito ad alcune finestre della struttura che sono rimaste aperte. Segnalazioni fanno sapere, che fino ad ora non sono mai state prese in considerazioni. Ma a causa delle piogge delle scorse settimane e di quelle che ci potrebbero essere nelle prossime, l’acqua potrebbe continuare ad entrare nelle stanze della struttura, provocando danni ed infiltrazioni. Senza contare che il vento potrebbe anche causare la rottura dei vetri delle finestre. Ecco perché in diversi hanno chiesto all’Amministrazione Comunale di effettuare un sopralluogo di controllo, al fine di non arrecare danni strutturali al Complesso che alla fine possano bloccarne l’affidamento.