I carabinieri della Compagnia di Eboli diretti dal capitano Alessandro Cisternino hanno tratto in arresto un giovane responsabile di estorsione in danno di familiari.
L’episodio è accaduto a Buccino, dove i militari della locale Stazione, comandati dal Luogotenente Donato Recchia, hanno eseguito un provvedimento restrittivo nei confronti di un giovane del posto, che, dopo aver maltrattato e minacciato il padre e la madre, li aveva costretti a corrispondergli la somma di euro 200 senza una plausibile spiegazione, dopo una prima richiesta di euro 600.
Le indagini, avviate a seguito della denuncia sporta dai genitori, hanno accertato che il giovane ultimamente aveva assunto nei confronti del nucleo familiare una serie di atteggiamenti violenti, sfociati il più delle volte in minacce di morte brandendo coltelli e asce. In alcune circostanze, al fine di farsi consegnare il denaro, non aveva esitato a danneggiare mobili e suppellettili tanto da rendere penosa ed intollerabile la convivenza.
Il coraggio dei familiari ed il tempismo con cui la Procura di Salerno ha chiesto ed ottenuto dal GIP il provvedimento cautelare hanno impedito che il predetto potesse portare a più gravi conseguenze il suo disegno criminoso.
L’uomo ora si trova recluso presso il carcere di Salerno.