di Andrea Pellegrino
Ernesto Sica procede spedito. Dopo il ritorno il Consiglio comunale a Pontecagnano Faiano, l’elezione di domenica in Consiglio provinciale, ora tocca all’Upi (Unione province italiane) con la nomina nell’esecutivo regionale. Sica ringrazia tutti, a partire dalla Lega e dagli alleati di centrodestra, e guarda naturalmente al futuro. Ma con cautela: «Un passo alla volta, c’è l’impegno in Consiglio provinciale e nella Lega, poi si vedrà».
Dopo il risultato incassato domenica scorsa, ieri mattina è arrivato un nuovo riconoscimento…
«Sono felice e ringrazio tutti, ed in particolare Forza Italia e Fratelli d’Italia per il consenso che mi hanno concesso. Così come un grazie va ai colleghi in Consiglio provinciale, al presidente Michele Strianese e all’intera assemblea regionale dell’Upi che mi ha voluto nel direttivo. Sono emozionato e sento anche la responsabilità di questo nuovo incarico. Come sempre mi farò carico di tutte le istanze che riceverò, con la passione e la determinazione di sempre».
Prima settimana di lavoro a Palazzo Sant’Agostino. Quale sarà il suo ruolo?
«La Provincia soffre di una vacatio legislativa, è senza risorse ed è in difficoltà. Io lotterò per far sì che l’ente provinciale sia sintesi tra le varie comunità locali. Questo al di là dei campanilismi. Fino ad ora la mancanza di sintesi ha generato, a mio avviso, solo danni. Abbiamo bisogno di una pianificazione concordata, di un raccordo sui temi ambientali e sulle infrastrutture. Anche sul caso Pisano, penso che la Provincia debba essere protagonista di un patto di coesione per la risoluzione della vicenda. Io spero che a costo zero, questo ente sovracomunale possa garantire questo ruolo. Chiedo a tutti questo senso di responsabilità».
La nomina di ieri mattina è stata indicata dall’intero centrodestra. Un primo passo verso l’unità..
«Una squadra unita, li ringrazio. Un senso di responsabilità e di consapevolezza che dimostra la compattezza».
Guardiamo al futuro…
«Sono abituato ad impegnarmi passo dopo passo. Sacrificio ed impegno costante. Sono pronto ad ogni chiamata ma per adesso voglio contribuire alla crescita della Lega, con Mariano Falcone, segretario provinciale e con Gianluca Cantalamessa, segretario regionale. Abbiamo la voglia di far radicare sempre più questo partito in provincia di Salerno. Ci aspettano grandi battaglie che sono certo che vinceremo».