E, mentre c’era chi brindava al nuovo anno con amici e parenti, in piazza, in casa o facendo festa in qualche locale, qualcuno non aveva neppure una coperata per coprirsi e ripararsi dal freddo. L’al- tra faccia di Salerno, quella degli invisibili: sono stati numerosi i senzatetto che hanno trascorso l’ultimo dell’anno sotto i portici del corso o in qualche angolo in disparte, lontano dalla festa. Sono stati in compagnia di una bottiglia di vino e dei loro fedeli amici a quattro zampe. Un giorno uguale a a quelli già vissuti.