“Ho posto all’attenzione del Ministro Sangiuliano l’importanza degli interventi a favore del Duomo di Salerno che rappresenta uno dei simboli più alti dell’identità e della cultura salernitana. La custodia delle reliquie di San Matteo, Santo Apostolo e Protettore di Salerno, merita un’attenzione all’altezza. Ho verificato che dal Ministro Franceschini era stato concesso un finanziamento per intervenire sul campanile e sul porticato ma i lavori non sono mai stati avviati dalla sovrintendenza e, cosa ancor più grave, sempre durante il periodo di reggenza del Ministro Franceschini, il finanziamento è stato tagliato limitandolo al solo restauro del campanile. Siamo chiamati a sanare e rimediare a questo autentico torto operato ai danni del Duomo perché il porticato è interessato da infiltrazioni d’acqua e non adeguato stato delle caditoie. Ho già verificato in una visita e ho sottoposto la questione al nuovo Ministro Sangiuliano raccogliendo la sua concreta disponibilità nell’impegno a reperire nuove risorse rispetto a quelle dirottate da Franceschini. Dobbiamo fare un lavoro serio, evidentemente diverso da quella politica che prima dà e poi toglie, che prima annuncia e poi non realizza”. Lo dichiara il Senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, Parlamentare del collegio di Salerno.