di Marco De Martino
SALERNO – Smaltita la grande delusione di fine 2018 per la scoppola interna subita per mano del Pescara, in casa Salernitana è tempo di bilanci. Il mercato è ormai alle porte e per Gregucci e la società è il momento di analizzare la rosa attuale per stabilire chi continuerà a far parte del progetto e chi invece saluterà Salerno. Per alcuni non ci saranno problemi, per altri invece il destino appare già segnato.
I POSSIBILI RICONFERMATI
Alessandro Micai. Un inizio esaltante, poi il lento ed inesorabile declino. Il portiere ex Bari sembrava solo un paio di mesi fa essere l’arma in più della Salernitana, prima d’incappare anch’egli in un momento difficile. Nonostante questo continuerà a difendere i pali della porta granata.
Tiago Casasola. Pupillo di Colantuono, utilizzato una volta su tre da Gregucci, l’argentino non appare comunque in bilico.
Guillame Gigliotti. Il franco argentino è una delle sorprese del girone d’andata e di certo continuerà in granata.
Valerio Mantovani. A giugno potrebbe partire verso la serie A, ma prima dovrà dimostrare in granata di valerla.
Marco Migliorini. Quando è stato chiamato in causa, ha quasi sempre risposto presente. Servirà alla causa.
Raffaele Pucino. Accantonato da Colantuono, sembrava destinato a partire ma l’arrivo di Gregucci l’ha nuovamente blindato.
Raffaele Schiavi. Tra alti e bassi, il capitano resta comunque una certezza.
Luigi Vitale. Dopo il rinnovo e le ultime buone prestazioni, il mancino non sembra rischiare come si pensava un paio di mesi fa.
Akpa Akprò. Per lui le richieste non mancano, ma sarebbe controproducente cederlo ora in una situazione così precaria.
Francesco Di Tacchio. Perno della squadra, confermatissimo.
Andrè Anderson. Messosi in luce grazie a Gregucci, potrà essere molto utile nei prossimi cinque mesi.
Riccardo Bocalon. Unico attaccante granata con un discreto bottino di gol (5), non può che essere tra i riconfermati.
Alessandro Rosina. Deve ritrovare la migliore condizione, ma i 2 gol ed alcune buone prestazioni sono il segnale che è ancora un calciatore di livello.
Francesco Orlando. Mai impiegato da Colantuono, con Gregucci potrebbe mettersi in luce visto che è l’unico esterno d’attacco di ruolo in rosa.
IN BILICO
Djavan Anderson. Utilizzato pochissimo sia da Cola che da Greg, il suo ritorno alla Lazio sembra essere scontato.
Romano Perticone. Condizionato dai problemi fisici, non si è quasi mai visto. Possibile la risoluzione.
Nicola Bellomo. In campo per una decina di minuti, andrà via, probabilmente in prestito in Lega Pro.
Luca Castiglia. Altro acquisto estivo che ha deluso le attese, molto probabile la cessione. Su di lui Novara ed Entella.
Davide Di Gennaro. Doveva essere il colpo di mercato, si è rivelato una meteora. Anche per lui è molto probabile il ritorno alla Lazio per fine prestito.
Andrea Mazzarani. Un gol, qualche buona giocata ma minutaggio basso. Non è scontata la sua permanenza.
Moses Odjer. Il neo papà vuole restare a Salerno, ma non è da escludere la cessione in prestito.
Antonio Palumbo. Sia Colantuono che Gregucci non l’hanno ritenuto all’altezza, potrebbe rientrare alla Samp per fine prestito.
Milan Djuric. Il suo acquisto è stato esoso ed il suo rendimento è stato deficitario: ostacoli non indifferenti ad una sua possibile cessione.
Lamin Jallow. Le richieste per lui non mancano, a Gregucci l’ultima parola sul gambiano.
Augustin Vuletich. Appare scontato il suo ritorno in Sudamerica.