Erika Noschese
Dipendenti del The Space Salerno nuovamente in sciopero. A partire da ieri, e per tutto il fine settimana, i lavoratori incrocieranno le braccia, nell’ambito delle iniziative nazionali di mobilitazione contro i licenziamenti individuali già effettuati nelle strutture di proprietà della società “The Space Cinema”. Dunque, anche a Salerno le segreterie di Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil hanno proclamato una massiccia mobilitazione fino al 2 settembre. Già da ieri, i lavoratori si sono astenuti dal lavoro, dalle 19 alle 20 e dalle 21.30 alle 22.30. Oggi, invece, dalle 19 alle 20 e dalle 21.30 alle 22.30 mentre domani l’astensione dal lavoro si terrà dalle 17 alle 18 e dalle 21.30 alle ore 22.30. A Salerno sono stati licenziati quattro lavoratori come ricorda Antonio Abagnara, segretario generale della Fistel Cisl Salerno. «Continuiamo a ribadire quanto già detto nei giorni scorsi: il gruppo aziendale, adducendo a un seppur comprensibile momento di difficoltà che peraltro è tipico di tutto il settore, ha proceduto a risolvere il problema nella maniera più cinica e sbrigativa possibile, infischiandosene di chi porta avanti quotidianamente con dedizione “la baracca”, ossia le proprie risorse umane, e di chi li rappresenta», ha detto Abagnara. «Ciò che lascia sgomenti è anche il modo in cui sono stati trattati i lavoratori licenziati», ha poi aggiunto il sindacalista, spiegando che il responsabile è arrivato all’improvviso nel cinema di Salerno: ha chiamato le quattro persone interessate, ha consegnato loro la lettera di licenziamento e poi li ha fatti allontanare dal cinema, «quasi come se avessero commesso chissà quale nefandezza, incurante della loro storia professionale lunga più di 15 anni e senza aver mai ricevuto alcun richiamo disciplinare», ha aggiunto Abagnara. Ecco perché i lavoratori sciopereranno anche a Salerno come a Livorno e Bari. «Riteniamo tale comportamento scorretto nella forma ma anche nella sostanza, perché riteniamo che questi licenziamenti individuali, perpetrati in base alle legge Fornero, in realtà siano dei licenziamenti collettivi che dovrebbero seguire, quindi, un altro iter disciplinato – ha poi detto – Ma sono stati trasformati, appunto, in licenziamenti individuali attraverso degli artifici societari. Di questo si occuperà, eventualmente, la giustizia ordinaria». In più in tutta questa vicenda si evince chiaramente un attacco frontale al sindacato, in quanto anche a Salerno, come negli altri cinema interessati daitagli, “casualmente”, è stato licenziato un rappresentante sindacale dei lavoratori, «con lo scopo evidente di indebolire la capacità di organizzarsi degli addetti, ignorando in un sol colpo decenni di conquiste di diritti sindacali. E tutto questo, come scritto in una recente lettera aziendale, dovrebbe dimostrare che questa azienda crede in un sano sistema di relazioni sindacali? Confermo anche la volontà, insieme alle altre sigle, di tutelare i lavoratori in ogni sede, ha detto infine. La situazione all’interno del The Space Salerno sembra essere sempre più complessa ed i lavoratori non sono intenzionati a retrocedere sullo stato d’agitazione che hanno indetto per questo fine settimana, creando non pochi disagi. L’obiettivo è fare in modo che i dipendenti licenziati tornino al loro posto. Già la scorsa settimana, i dipendenti avevano proclamata ore di sciopero contro i licenziamenti ingiusti a danno dei colleghi.