Pina Ferro
Delitto delle fornelle, Daniela Tura De Marco potrebbe scegliere di affrontare il processo a suo carico con il rito ordinario. L’ipotesi è al vaglio degli avvocati della giovane Antonietta Cennamo e Francesco Saverio D’Ambrosio. La riserva su, se affrontare il rito ordinario o optare per l’abbreviato sarà sciolta nella prossima udienza. E’ già invece stata formalizzata la richiesta di rito abbreviato per Luca Gentile, ex fidanzato di Daniela Tura de Marco, e reo confesso dell’omicidio del suocero Eugenio Tura De Marco. Il carrozziere delle Fornelle è stato ucciso il 19 febbraio nella sua abitazione di piazza Matteo d’Aiello nel cuore della Salerno vecchia.
Quello di optare per il rito ordinario sarebbe una strategia ben precisa per i legali di Daniela Tura de Marco, indagata per concorso morale nell’omicidio.
Luca Gentile continua a ripetere che la sua è stata solo legittima difesa. Ha accoltellato il suocero dopo l’ennesima aggressione ed avances a sfondo sessuale. Una sola coltellata sferrata ai fianchi e il carrozziere è morto dissanguato. Sicuramente sono ancora molteplici gli aspetti della vicenda che vanno chiariti. Ad esempio cosa ha fatto realmente perdere la testa a Luca Gentile al punto di afferrare quel maledetto coltello che era presente nella cucina del carrozziere e affondare la lama nel fianco? E poi ci sono tutte le conversazioni intercettate tra i due fidanzati e non solo. Le conversazioni saranno sicuramente comparate. A costituirsi parte civile sono le altre due sorelle di Daniela rappresentate dall’avvocato Francesco Rizzo.