di Monica De Santis
Al via oggi al Liceo De Sanctis la vaccinazione degli studenti. Sono in molti gli istituti di scuola superiore che hanno risposto all’invito fatto dall’Asl e dal Comune di Salerno (arrivato dopo le sollecitazioni degli stessi dirigenti scolastici), segno questo della buona volontà dei giovanissimi di aderire alla campagna di vaccinazione contro il Covid – 19. Come detto si inizia questa mattina al Liceo Classico/Scientifico De Sanctis. Poi domani si passa al Da Vinci/Genovesi, poi il Liceo Tasso e domenica il Virtuoso. Ma la lista degli hub vaccinali che si potrebbero aprire nelle scuole salernitane potrebbe essere molto più lunga, come ha spiegato ieri mattina nel corso di un incontro il dottor Arcangelo Saggese, referente per l’Asl di Salerno per l’emergenza da Covid – 19… “A ritmo di 200-250 vaccinazioni al giorno, ragazzi dai 12/18 anni, con il vaccino Phizer a loro dedicato, riusciremo a vaccinare un bel numero di studenti”. Saggese che le vaccinazioni sono dedicate a questa fascia d’età e solo agli studenti delle scuole, quindi non aperte a chiunque, perchè il Phizer è, come spiegato più volte, dedicato solo per questa fascia d’età… “E’ importante andare nelle scuole – spiega ancora Saggese – perchè questa fascia d’età è quella che ha bisogno di recuperare di più sulle terze dosi. Come prima dose abbiamo vaccinato circa 60mila ragazzi, con le seconde dosi circa 50mila, terze dosi fino a questo momento 17mila e 500. E’ la classe di vaccinanti che ha più bisogno di recuperare, poi progressivamente andando avanti con l’età siamo in aumento con le somministrazioni delle terze dose”. Se per caso le scuole non dovessero raggiungere il numero minimo stabilito, ovvero quello delle 200 adesioni, Saggese ha spiegato che si potranno recuperare vaccinanti, sempre della stessa fascia d’età da altri istituti scolastici… “Ovviamente se poi sono di più non ci tireremo indietro se sono invece 150 oppure 100, vedremo come gestire la situazione. Spostare questa organizzazione all’interno della scuola, ci costa fatica e sacrifici. Ecco perchè è importante che poi i vaccini vengano fatti. Per cui se siamo in grado di garantire questi numeri siamo pronti a proseguire anche con altre scuole che si proporranno. Discorso diverso invece per gli under 12 che proseguiranno le vaccinazioni nei centri a loro dedicati e alla presenza di medici pediatrici, così da poter dare ancora maggiori garanzie ai genitori. Restano ancora poche le iscrizioni in piattaforma. Su 50mila bambini dai 5 agli 11 anni residenti tra Salerno e provincia, solo 23mila sono stati iscritti in piattaforma e di questi solo 13mila hanno già ricevuto la prima dose. Saggese precisa poi che le iniziative messe in atto nelle scuole non incideranno in nessun modo sulle attività dei centri hub già attivi sul territorio cittadino, che continueranno a funzionare come da programma e continueranno a somministrare i vaccini a coloro che si sono prenotati attraverso la piattaforma. Per gli over 18, sempre secondo i dati forniti dal dottor Saggese è altissimo il numero delle prenotazioni che arrivano già al mese di marzo.