Il governatore campano Vincenzo De Luca ha visitato Verona e Cantù per criticare la riforma dell’Autonomia differenziata promossa dal ministro Calderoli. De Luca ha definito questa riforma come una forma di secessione, opponendosi alla divisione dei servizi essenziali come scuola e sanità. Ha annunciato la raccolta di firme per un referendum abrogativo e ha proposto una legge nazionale per ridurre i conflitti e promuovere il progresso al Sud.
“Siamo contrari a un sistema che spezza i servizi essenziali come la scuola e la sanità,” ha dichiarato. Il governatore ha anche criticato il centralismo burocratico e ha proposto una legge nazionale per superare i conflitti e promuovere il progresso al Sud senza accentuare il divario Nord-Sud.
De Luca ha anche invitato le forze del Nord a unirsi per modernizzare l’Italia, criticando il centralismo burocratico e chiedendo un accordo tra le forze di centrosinistra per le prossime elezioni.
Il governatore ha annunciato la raccolta firme per un referendum abrogativo, con l’obiettivo di ottenere 500.000 firme entro settembre. Inoltre, De Luca ha delineato le sue proposte per un’autonomia che non accentui le disuguaglianze, includendo autonomie per i piani paesaggistici, i porti e gli impianti energetici alternativi.