“Abbiamo fatto quasi un miracolo, chi mai avrebbe creduto dieci anni fa che avremmo sostanzialmente risolto il problema della brucellosi? Ho visto che hanno nominato commissario, e l’avete nominato ora che abbiamo risolto il problema?Cosa è venuto a fare, il turista? Ovviamente tutti i commissari che nominano vengono senza soldi, vengono solo a fare un po’ di pubblicità per consentire a qualche esponente politico locale di fare qualche comunicato stampa. Questo è tutto. È una vergogna, dopo che per decenni non hanno mosso un dito per l’agricoltura e la zootecnia del nostro territorio”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, oggi a Cancello ed Arnone (Caserta) dove ha incontrato i rappresentanti del comparto bufalino. “Quando noi abbiamo nominato il commissario – ha ricordato De Luca – e abbiamo avuto manifestazioni, lotte, disinformazioni, strumentalizzazioni politiche soprattutto da parte di esponenti politici che per decenni non hanno fatto niente per la provincia di Caserta. Ogni tanto ci arrivava la notizia di qualche comitato di lotta guidato da gente che non aveva gli allevamenti, una caratteristica tutta casertana. Noi volevamo salvare il settore bufalino, perché eravamo convinti che se fossimo andati in quella direzione, se si fosse diffusa la brucellosi e si fosse persa la qualità, noi avremmo condannato a morte il settore bufalino, altro che difesa. Oggi abbiamo un solo modo per salvarlo: la qualità”.





